Le deboli economie europee tengono molti acquirenti lontani dai saloni espositivi. Di conseguenza, supportati dai dati degli analisti di mercato, le principali case automobilistiche, che non creano adeguati profitti, tendono a chiudere intere linee di produzione e a tagliare le paghe. Opel, storico marchio tedesco controllato da General Motors, ha già stabilito che da settembre scatterà l’orario ridotto in due dei suoi impianti, quello di Ruesselsheim e l’impianto di Kaiserslautern. Questo si traduce in una riduzione retributiva fino a circa il 6 per cento del salario netto per i 3500 operai e 3300 impiegati. Questa decisione segue un’estate turbolenta per General Motors che ha visto precipitare a Wall Street il valore delle azioni. (50 miliardi di azioni furono acquistate dal Tesoro Americano per 33 dollari l’una, oggi ne valgono circa 20). Gli esperti del settore, come Kaith Crain, direttore ed editore di AutomotiveNews, sostengono che oltre la crisi, è anche la strategia … [Read more...]
Mercato auto Gennaio/Luglio 2012 -20%, Hyundai +4,96%
Gli automobilisti italiani continuano a premiare il marchio Hyundai, l’unica casa fra le “Top 15” nazionali a vantare un segno positivo nel periodo Gennaio-Luglio 2012 (+4,96%). In particolare, la filiale italiana della Casa ha commercializzato nel mese di luglio 3.332 vetture, confermando una quota di mercato superiore al 3,1% (primi sette mesi del 2012) e consolidando un trend di ordini e contratti comunque positivo, nonostante uno scenario nazionale in decisa contrazione. “Viene premiata la nostra strategia di marca, fondata su elevato controvalore, design, qualità e tecnologia ― spiega il Managing Director Fabrizio Longo ― Vantare una gamma fra le più moderne del mercato, abbinate ad un linguaggio stilistico d’avanguardia, ad una garanzia unica sul mercato come la “Tripla 5 a chilometraggio illimitato” e ad una rete commerciale in continua evoluzione, ha permesso di raggiungere questi positivi risultati”. Infatti, in questi primi sette mesi del 2012, Hyundai Motor Company … [Read more...]
Crisi settore auto: pronto un piano europeo
In occasione della presentazione della relazione CARS 21 la Commissione europea ha annunciato azioni concrete per reagire all'attuale situazione economica. Prendendo atto dell'importanza strategica dell'industria automobilistica per la prosperità dell'Europa (12 milioni di posti di lavoro, una bilancia commerciale pari a 92 miliardi di EUR, investimenti in R&S per 30 miliardi di EUR) un piano d'azione elencherà una serie di misure volte ad aiutare il settore. Tra le azioni previste vi sono: 1) erogazione di finanziamenti UE per la ricerca, in particolare per aiutare il settore ad adattarsi alle tecnologie di domani, e rafforzamento dei prestiti BEI all'industria; 2) contenimento dei costi del settore applicando i principi di una regolamentazione intelligente 3) sostegno alla internazionalizzazione dell'industria dell'UE migliorando l'accesso al mercato attraverso i negoziati commerciali e adoperandosi per la convergenza sul piano regolamentare e procedurale con il fine … [Read more...]
Mercato dell’auto in crisi: riposizionare l’attività dell’Azienda e affidarsi al Web possibili soluzioni per i Dealer
Qual'è il mio core-business? E’ ancora quello di ieri? Sono queste le domande che, una volta analizzati i dati sul mercato delle auto nuove pubblicati negli ultimi giorni, si devono fare i dealer italiani. Per rispondere quello che appare necessario fare, in primis, è, riposizionare, per così dire, l'attività specifica dell’Azienda, inserendola nella giusta catena del valore, e andare addirittura oltre. Per la maggior parte dei dealer, ad esempio, oggi, il core-business è rappresentato dalla vendita di auto nuove, settore in forte crisi, non avendo chiaro che la catena del valore passa anche attraverso altri elementi, quali la vendita dell'usato e tutti i servizi legati al service post-vendita. Molti si chiederanno, però, come inserire il proprio core-business nella giusta catena del valore e quali sono i business marginali cui prestare maggiore attenzione. Tante sono state negli ultimi mesi le opportunità per approfondire la conoscenza di queste tematiche. Una è … [Read more...]
Mercato auto: -17,9% rispetto ad aprile 2011
Il Ministero dei Trasporti ha reso noti oggi i dati sulle immatricolazioni. Aprile 2012 si è chiuso con 129.663 targhe, registrando un -18% rispetto all'analogo mese dello scorso anno. Intanto, nonostante il mercato dell'auto sia in totale depressione, non passa giorno senza che il prezzo dei carburanti registri nuove impennate, anche per effetto del continuo rincaro delle accise. Ad aprile, secondo le rilevazioni ISTAT, abbiamo toccato un nuovo record: il prezzo della benzina, su base annua, è aumentato del 20,8%, peggiorando a vista d'occhio i budget di milioni di famiglie e penalizzando ancora di più, se ce ne fosse bisogno, le vendite e l'utilizzo degli autoveicoli. "Il dato delle immatricolazioni di aprile, quinto mese consecutivo che registra un calo a due cifre, risulta non veritiero in quanto alterato dai recuperi per lo sciopero delle bisarche del mese scorso. In sintesi, migliaia di vetture che in normali condizioni sarebbero state immatricolate in marzo sono … [Read more...]
Mercato auto di marzo, al netto delle Km zero, registra un -32% circa. La nota di Federauto
"Ad oggi il mercato dell'auto di marzo, sui pari giorni lavorativi dello scorso anno, registra un -32% circa. Questo - precisa il presidente di Federauto Filippo Pavan Bernacchi - il dato al netto delle kilometri zero che verranno immatricolate domani dalle Case e dai concessionari". Si tratta di un dato che, per il numero uno dell'associazione che rappresenta i concessionari italiani, "non si riuscirà comunque a modificare sostanzialmente". Per il presidente di Federauto è un "disastro", frutto "dell'attacco concentrico all'auto fatto a colpi di accise sui carburanti, aumenti di Iva, superbollo per le auto prestazionali, aumento dei pedaggi autostradali ed RC". E, "se qualcuno non interviene", avverte, "traguarderemo nuovi record negativi sull'occupazione, sull'inquinamento, sulla vetustà del parco circolante sarà inevitabile". Nel mirino il Governo Monti "Il silenzio del Governo sulle nostre proposte - continua Pavan Bernacchi - apre una voragine su un settore che in … [Read more...]
Volkswagen Group Italia: l’Azienda veronese ha fronteggiato efficacemente la crisi economica
Volkswagen Group Italia, che rappresenta Volkswagen, Audi, SEAT, Škoda e Volkswagen Veicoli Commerciali, ha chiuso il 2009 con un risultato che rispecchia le aspettative e non privo di indicatori positivi. Nel complesso, il Gruppo ha dimostrato di essere preparato alla forte negatività cui la crisi economica ha costretto il mercato dell'auto anche nel 2009. Lo conferma il fatto che le Marche del Gruppo Volkswagen in Italia hanno mantenuto un ruolo molto rilevante e vivace nel mercato. "Con 227.232 immatricolazioni totali (251.410 nel 2008), considerando lo scarso apporto degli incentivi, siamo riusciti a ottenere un risultato significativo" ha affermato Giuseppe Tartaglione, Presidente e Amministratore Delegato dell'Azienda veronese, "con performance di spicco in particolare per la Audi che, mantenendo i numeri dello scorso anno, ha fatto registrare il risultato più positivo nel segmento. Anche la Volkswagen ha avuto risvolti soddisfacenti; infatti, escludendo i modelli … [Read more...]