Meccanico di Tazio Nuvolari, scopritore di Juan Manuel Fangio, creatore di modelli indimenticabili - come la Renault Dauphine Gordini o la R8 Gordini - ed artefice di motori per auto da competizione plurivittoriose, come le Alpine A110 e la stessa Formula Uno Turbo del 1983, Amedeo Gordini è stato uno dei personaggi di maggiore spicco nella storia dell’automobilismo sportivo del secolo scorso. Terzo figlio di Augusto e Lucia Patelli, coloni nel podere Mandelli a Bazzano, antico borgo tra Bologna e Modena, Amedeo scopre la passione per le corse assistendo, all’età di 8 anni, al passaggio del Giro dell’Emilia. Già ad 11 anni lavora come apprendista in un'officina di riparazioni per biciclette. Nel 1917 viene chiamato alle armi e la sua abilità per i lavori di meccanica lo porta a perfezionarsi come tornitore. Terminata la guerra, lavora presso l'ingegner Giuseppe Moschini occupandosi della preparazione di auto stradali e da corsa. È in questo contesto che conosce un giovane … [Read more...]