MX-5 Facelift di terza generazione intende dare seguito alla popolarità di questa gamma già vasta, incarnado il DNA del design Mazda di ultima generazione, pur mantenendo l’aspetto affabile per cui è nota tale roadster.
Il paraurti anteriore risulta più aggressivo e maggiormente efficiente a livello aerodinamico. In esso è stata incorporata la tipica griglia a cinque punte di Mazda, ora incorniciata da fari anteriori di nuova concezione inclinati verso le punte superiori della griglia.
La parte posteriore di MX-5 Facelift è facilmente identificabile con quella di una classica MX-5, ma con lievi variazioni nel design, tali da conferirle un aspetto più sportivo. Il paraurti posteriore della versione Facelift è stato maggiormente integrato nella carrozzeria ed inclinato verso l’interno e verso l’alto, fino a giungere al livello della parte inferiore dei gruppi ottici posteriori, mettendo così in risalto la prominenza del paraurti. La porzione inferiore dei parafanghi posteriori è maggiormente definita e protesa verso il basso, proprio come nella parte anteriore della vettura.
Per gli interni, l’anima da Roadster della MX-5 è integralmente incarnata dalla concezione del posto di guida. Il modello Facelift ha ereditato le forme ben delineate della versione di terza generazione, aggiornate però con nuovi materiali, particolari innovativi e combinazioni di colori per una sensazione di qualità più elevata.
I sedili sono stati modificati per rafforzare ulteriormente la sensazione esclusiva di unione fra la vettura ed il conducente. Le imbottiture laterali, ora più grandi, e le innovative superfici dei cuscini garantiscono un sostegno laterale ottimale ed una maggiore sensazione avvolgente del sedile, al corpo dei passeggeri.
MX-5 Facelift sebbene abbia ereditato dalla versione di terza generazione, una gamma di briosi motori benzina MZR e cambi manuali dal preciso innesto delle marce, ora presenta alcuni aggiornamenti mirati, al fine di rendere ancora più intensa l’indimenticabile esperienza che si può provare alla guida di una Roadster. I progettisti Mazda, hanno modificato il motore benzina MZR da 2,0 litri per conferirgli maggiori prestazioni, rimettendo a punto tutti i motori per ridurre i consumi di carburante e lo sviluppo di CO2 e adottando, per la prima volta in Europa, un nuovo cambio automatico a sei rapporti.
Il motore benzina MZR da 2,0 litri con cambio manuale a cinque o sei rapporti eroga sempre
118 kW/160 CV ed una coppia massima di 188 Nm. Anche se la coppia massima viene ancora erogata a 5.000 giri/min., la potenza massima ora viene raggiunta a 7.000 giri/min. (300 giri/min. più elevata rispetto a prima), ed il massimo regime di giri adesso è di 7.500 giri/min. (500 giri/min. più elevato rispetto a prima) per rendere ancora più entusiasmante la guida sportiva.
Per la prima volta in Europa, il motore MZR da 2,0 litri è disponibile, con cambio automatico a sei rapporti, ed è provvisto della funzione Direct Activematic (DAM) che consente di effettuare cambi manuali di marce utilizzando i comandi sul volante senza alcuna necessità di dover commutare prima nella modalità di cambio manuale.
MX-5 Facelift presenta le stesse straordinarie dotazioni di sicurezza attiva e passiva della versione di terza generazione. L’impianto frenante con dischi anteriori ventilati da 290 mm e dischi pieni posteriori da 280 mm, offre un’eccellente risposta del pedale del freno ed ottime prestazioni in decelerazione. Sulla versione Facelift il Controllo Dinamico della Stabilità (DSC) ed il Sistema di Controllo della Trazione (TCS) ora sono di serie per la maggior parte dei mercati europei. Nuovo su tutta la gamma anche il sistema di monitoraggio della pressione dei pneumatici (a seconda dell’allestimento e del mercato), così come il display della temperatura esterna, che consente di guidare in piena sicurezza anche in inverno.
La sicurezza passiva comprende un abitacolo in acciaio ad alta resistenza, barre antiribaltamento in acciaio ad altissima resistenza integrate nei montanti anteriori, elementi di protezione contro gli impatti laterali e robuste traverse sotto il pianale.
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