• Skip to main content
  • Skip to secondary menu
  • Skip to primary sidebar

BlogMotori.com

  • Home
  • News
  • Chi siamo
  • Contatti

Nasce il DiesOtto di Mercedes-Benz

15 Settembre 2007 By BlogMotori

nasce-il-diesotto-mercedes-benz-01.jpg

L’idea del marchio tedesco è stata quella di realizzare un motore che riuscisse a coniugare i lati positivi dei propulsori sia diesel che benzina.

Il risultato di questo mix è un 1.8, quattro cilindri, DiesOtto appunto, con una coppia massima di 400 Nm e una potenza di ben 238 CV; alle prestazioni elevate si uniscono consumi decisamente bassi, 6 litri per 100 km, grazie anche all’adozione di un modulo ibrido con unità integrata.
I valori sopra riporati si riferiscono all’adozione del propulsone su una Classe S.

Dal punto di vista tecnico il funzionamento del propulsone si può riassumere così: in fase di partenza o quando è richiesta più potenza il motore funziona a ciclo Otto, cioè con la miscela di aria e benzina accesa dalla candela, mentre quando la potenza richiesta è bassa, ad esempio a basse velocità, il motore passa automaticamente ad un processo di combustione simile al ciclo Diesel.

Condividi:

  • Articolo
  • Altro
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra) E-mail
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra) Telegram
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Stampa

Filed Under: News Tagged With: Auto, benz, DiesOtto, Mercedes

Primary Sidebar

Cerca nel sito

CONTATTACI

  • Email
  • Facebook
  • Flickr
  • Instagram
  • Twitter
  • YouTube

Ascolta i podcast

© 2025 BlogMotori | Tutto su auto, mobilità e innovazione.

Contenuti redatti con cura e basati su fonti ufficiali (case automobilistiche, ACI, UNRAE, ACEA, normative UE, test su strada di terze parti).

Chi siamo | Contatti | Privacy Policy | Cookie Policy

Disclaimer: Le informazioni hanno scopo informativo.
Per dati tecnici consultare sempre le fonti ufficiali.