AutoScout24: online la nuova sezione dedicata alle moto

Mentre in Spagna cresce l’attesa per la seconda prova della MotoGP, in Italia gli appassionati e non delle due ruote celebrano la nascita della sezione di AutoScout24 dedicata alle moto.

Nelle parole di Vincenzo Bozzo, Amministratore Delegato di Autoscout24 Italia, si coglie la soddisfazione per il nuovo obiettivo raggiunto, quello cioè di offrire, oggi, una ricca gamma di moto, che si aggiunge a quella delle auto, fra le quali l’utente potrà scegliere quella desiderata.

“Siamo partiti nel 1998 occupandoci di automobili e dopo oltre dieci anni di successi a livello italiano e di riconoscimenti internazionali riteniamo che questo sia il momento opportuno per ampliare la nostra offerta, rispondendo ad un’esigenza che sappiamo essere presente nel mercato.”

Come anticipato, la sezione moto, raggiungibile all’indirizzo www.autoscout24.it/moto o dall’homepage di AutoScout24, sarà popolata dagli annunci di concessionari, case produttrici e privati.
“Produttori, concessionari e privati” ha ancora detto l’Amministratore Delegato “sono gli attori principali di questo mercato, ed AutoScout24 ha sempre pensato a soddisfare le esigenze di ognuno di loro. Abbiamo aspettative molto alte: in Italia sono presenti oltre 6 milioni di veicoli a due ruote , con una domanda di mobilità sempre crescente, che ci apre prospettive interessanti. L’esperienza internazionale ci mostra come la quota di utenti di AutoScout24 interessati anche alle moto sia davvero significativa. Contiamo che le due offerte siano complementari, e che le due sezioni – auto e moto – possano trarre beneficio l’una dalla presenza dell’altra, rispondendo in modo ancora più completo alla richiesta di mobilità dei nostri utenti.”

L’iniziativa, se relazionata, in modo particolare, ai dati di mercato dell’usato riferito alle due ruote, appare davvero interessante.
I passaggi di proprietà, infatti, sono in trend positivo, a testimonianza che la voglia di moto si estende e sviluppa il mercato dell’usato, largamente superiore alle stesse vendite del nuovo. Nel 2010 ogni 100 moto vendute, ci sono stati 190 passaggi di proprietà. Nello specifico, ad esempio, i passaggi di proprietà delle due ruote nel mese di febbraio, hanno fatto registrare un incremento del 15,2%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (Fonte: ANCMA).