Di aspetto potente, deciso, di carattere: la A1 è la vettura premium e la sportiva per eccellenza nella sua classe. La linea delle spalle pronunciata e avvolgente, il tetto di colore diverso e i montanti posteriori particolarmente inclinati conferiscono alla tre porte una linea inconfondibile.
Anche le dimensioni contribuiscono a rendere dinamica la linea della vettura: con una lunghezza di 3,95 metri, l’ultimo modello di casa Audi è largo ben 1,74 metri, ma alto solo 1,42 metri. Il passo è di 2,47 metri, e gli sbalzi sono conseguentemente ridotti.
I fari spiccatamente tridimensionali hanno un look molto particolare. Il bordo inferiore sembra un’onda; il bordo superiore è delimitato dal cofano motore. Le luci diurne sono di serie, come in ogni Audi. Nei fari xeno plus, disponibili a richiesta, la luce viene generata da LED e irradiata mediante fibra ottica.
Sportività, precisione e freschezza: queste caratteristiche contraddistinguono anche gli interni della A1. Nel disegnare la plancia elegantemente slanciata, i designer si sono ispirati alle superfici portanti degli aerei; le quattro bocchette di ventilazione circolari, molto sporgenti, ricordano le turbine di un jet.
La consolle centrale ospita gli interruttori secondari. Ha un design che ricorda la poppa di uno yacht e sembra essere sospesa sopra il tunnel centrale.
Con il pacchetto luci interne a LED la A1 offre per la prima volta nella classe delle compatte premium una tecnologia LED al 100%. Sono in tecnologia LED non solo le luci diffuse nelle portiere e nel modulo tetto, ma anche le luci interne, la luce di lettura, le luci della zona piedi e le luci di cortesia.
La punta di diamante della gamma A1 è il sistema di navigazione MMI plus: una centrale multimediale high-end che rappresenta il punto di riferimento nella classe delle compatte. È formato da quattro componenti principali: l’unità principale (Main Unit) con disco fisso da 60 gigabyte, l’unità radio (Radio Unit), il terminale di comando MMI e il monitor a colori. Il monitor estraibile a colori da 6,5 pollici colpisce per la sua eleganza: vengono visualizzati i grafici e anche le cover dei CD musicali; anche la cartina di navigazione viene visualizzata in 3D.
Il sistema di navigazione MMI plus può memorizzare fino a 20 gigabyte di file musicali. Mediante un’interfaccia Bluetooth collega comodamente i lettori portatili moderni e l’“Audi music interface” (AMI). È dotato, inoltre, di un lettore per DVD audio e video e di un sistema intelligente di comandi vocali che permette al guidatore di pronunciare l’indirizzo di navigazione completo senza dover scandire le parole facendo delle pause tra l’una e l’altra. Nel pacchetto è compreso anche il sistema d’informazione per il conducente.
Il bagagliaio della Audi A1 ha pareti lisce e la soglia di carico ha uno sbalzo molto basso per la massima praticità delle operazioni di carico e scarico. Il volume del bagagliaio nella versione di base è di 267 litri. È di serie un piano di carico doppio.
Ribaltando gli schienali dei sedili posteriori (frazionabili e, quindi, molto pratici) il volume del bagagliaio aumenta a circa 920 litri con carico fino al tetto. Due nottolini servono a sostenere il piano di carico quando lo si solleva.
La Audi schiera ai nastri di partenza la A1 con quattro motori. I due motori a benzina TFSI e i due TDI coprono una gamma di potenza da 86 CV (63 kW) a 122 CV (90 kW) e rappresentano lo stato dell’arte.
Tutti i motori sono dotati di iniezione diretta e sovralimentazione Turbo. Insieme alle tecnologie del sistema d’efficienza modulare Audi, la strategia del downsizing permette di raggiungere valori notevoli di potenza con consumi minimi (tra 3,8 e 5,4 litri per 100 chilometri).
Il motore benzina di partenza è il nuovo 1.2 TFSI. Eroga 86 CV (63 kW) di potenza e tra 1.500 e 3.500 giri sviluppa la coppia massima di 160 Nm. Il quattro cilindri, abbinato a un cambio manuale a cinque marce, accelera la A1 da 0 a 100 km/h in 12,1 secondi e le permette di raggiungere 179 km/h di velocità. Nel ciclo di marcia UE il consumo è di soli 5,1 litri di carburante ogni 100 chilometri, pari a emissioni di CO2 di 119 grammi al chilometro.
Il 1.4 TFSI eroga una potenza di 122 CV (90 kW) e sviluppa la coppia massima di 200 Nm, che rimane disponibile costantemente nella gamma di regimi tra 1.500 e 4.000 giri. Con i suoi 1.390 cm3 di cilindrata, il quattro valvole è dotato di un turbocompressore con intercooler raffreddato ad acqua. In combinazione con il cambio S tronic a sette rapporti, il 1.4 TFSI fa scattare la A1 da 0 a 100 km/h in 9,1 secondi e le fa raggiungere la velocità massima di 200 km/h. Con il cambio manuale di serie a sei marce l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 9,2 secondi e la velocità massima è sempre di 200 km/h. I consumi medi si limitano a 5,1 litri o soli 5,4 litri per 100 km nel ciclo di prova UE.
Il nuovo 1.6 TDI ha una cilindrata di 1.598 cm3; il quattro cilindri compatto si distingue per un attrito interno minimizzato. È disponibile in due versioni: la più potente, abbinata al cambio manuale a cinque marce, eroga 105 CV (77 kW) di potenza massima e sviluppa una coppia di 250 Nm tra 1.500 e 2.500 giri. Con un’accelerazione da 0 a 100 km/h di 10,8 secondi e la velocità massima di 187 km/h il quattro valvole dimostra tutta la sua potenza, ma i consumi medi si limitano a 3,9 litri per 100 km.
La seconda versione del 1.6 TDI eroga 90 CV (66 kW) e sviluppa 230 Nm di coppia, che rimane disponibile tra 1.500 e 2.500 giri. Con il cambio manuale a cinque marce, esso accelera la A1 da ferma a 100 km/h in 12,2 secondi e tocca la velocità massima di 179 km/h. I consumi sono esemplari: soli 3,8 litri ogni 100 km, che corrispondono a emissioni di CO2 di 99 g/km.
Tutti e quattro i motori della A1 sono dotati di una tecnologia del sistema d’efficienza modulare Audi, ossia del sistema di recupero dell’energia che, grazie a una regolazione intelligente della tensione dell’alternatore, recupera l’energia sviluppata nelle fasi di frenata e decelerazione. Questa energia viene temporaneamente immagazzinata nella batteria; durante la fase d’accelerazione successiva ritorna nella rete di bordo, alleggerendo quindi l’alternatore.
Anche un’altra tecnologia del sistema d’efficienza modulare Audi è di serie in tutti e quattro i motori: il sistema Start & Stop. Se la leva del cambio è in folle e non è premuto il pedale della frizione, a vettura ferma spegne il motore, per poi riavviarlo nuovamente in modo silenzioso, confortevole e rapido al successivo innesto della frizione.
Il cambio S tronic a sette rapporti, che approssimativamente pesa solo 70 chilogrammi, ha contribuito a ridurre il peso complessivo della vettura. Le sue due frizioni sono a secco; l’assenza di un sistema d’alimentazione dell’olio aumenta quindi ulteriormente il rendimento già elevato del cambio. L’alimentazione d’energia dell’unità di regolazione elettroidraulica avviene in base al fabbisogno.
Per cambiare le marce del cambio S tronic a sette rapporti, il guidatore può agire sull’apposita leva a impulsi oppure utilizzare i bilancieri al volante (optional), come in una vettura sportiva. Inoltre, sono disponibili due modalità completamente automatiche. In modalità D il sistema di gestione del cambio fa in modo che il motore giri il più possibile a regimi bassi per risparmiare carburante; nella modalità S l’andatura è più sportiva e i regimi più alti. Il sistema di assistenza in fase di spunto, che impedisce alla A1 di arretrare nelle partenze in salita, è di serie.
Tutte le motorizzazioni della A1 vantano una nuova tecnologia Audi: il programma elettronico di stabilizzazione (ESP) con meccanismo elettronico di bloccaggio trasversale. Analogamente a un differenziale meccanico autobloccante, esso rende ancora più neutro l’handling già agile, eliminando quasi completamente il sottosterzo e migliorando la trazione.
La Audi A1 è disponibile in due linee di allestimento: Attraction è la versione dalla forte personalità con un equipaggiamento molto ricco; Ambition la variante sportiva e dinamica. A entrambe le linee può essere abbinato il pacchetto Media Style, che propone contenuti interessanti nel campo dell’infotainment e del design degli interni.
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