smart fortwo è la vettura più conveniente in Germania

Chi è alla ricerca di una vettura economica non potrà che scegliere smart fortwo. A questa decisione sono giunti, in maniera totalmente indipendente tra loro, diversi esperti di riviste specializzate e dell’ADAC. In base ai risultati delle loro analisi, l’affascinante biposto è la vettura più conveniente disponibile sul mercato tedesco.

Durante lo scorso anno le spese di gestione di un’autovettura sono sensibilmente aumentate. Alla ricerca di soluzioni che non gravassero troppo sul portafoglio dei consumatori, la rivista specializzata “Autozeitung” ha scoperto smart fortwo. “Ogni chilometro percorso con la versione da 61 CV benzina costa solo 24,5 centesimi”, hanno concluso gli esperti. In termini di costi di manutenzione smart fortwo è risultata l’automobile più conveniente. L’approfondito studio che ha valutato tutte voci di costo fisso quali, ad esempio, assicurazione, imposte, tagliandi e svalutazione.

Anche la rivista “Auto Motor und Sport” ha collocato la biposto al vertice delle vetture più convenienti in termini di costi. Un possessore di smart fortwo cdi spende infatti 10 Euro ogni 166 chilometri, importo da cui le altre vetture restano lontane.

La classificazione di smart fortwo come vettura più economica sul mercato tedesco è stata confermata anche dagli esperti dell’ADAC, che per questa compatta intelligente hanno calcolato un costo di soli 24,6 centesimi al chilometro.

A un livello di costi estremamente favorevole contribuiscono anche i costi fissi molto contenuti. Le compagnie di assicurazione collocano smart in classe 12 sia per la RC auto che per la casco parziale. Per la casco totale la classificazione è ancora più favorevole: classe 11.

In base ai calcoli della testata automobilistica “Auto Bild” l’RC auto per smart fortwo costa solo 13 euro al mese, considerando un’aliquota contributiva del 35%, mentre per la casco la spesa è di 25 euro al mese: nessuna altra vettura vanta costi inferiori. “Auto Bild” ha inoltre eletto smart fortwo “Regina nel settore delle micro car”.

da: stampa-dci.it