Anteprima mondiale di tre nuovi modelli disegnati e sviluppati da Pininfarina per Brilliance e JAC.
Esposte anche la Chery A3 Jiaoche e la A3 YunDong di prossima produzione.
Torino, 18 aprile 2008. Al Salone di Pechino, anche quest’anno, fanno il loro esordio mondiale tre vetture disegnate da Pininfarina per alcuni dei suoi clienti cinesi: la Brilliance Junjie station wagon (nelle foto), la JAC A108 e la A107. Sullo stand Chery sono invece in mostra la A3 Jiaoche e la A3 YunDong, disegnate e sviluppate da Pininfarina, e di prossima produzione.
Pininfarina è stata la prima azienda italiana a fornire – fin dal 1996 – servizi di design ed ingegneria al crescente mercato automobilistico cinese.
Attualmente, considerando i vari contratti, il 30% delle attività nel settore del design e dell’ingegneria della Pininfarina è realizzato con clienti cinesi, a dimostrazione della capacità di penetrazione dell’azienda in questo importante e dinamico mercato.
La Brilliance Junjie station wagon si basa sulla berlina Junjie, disegnata anch’essa da Pininfarina e presentata nel 2006 al Salone di Pechino dove ha vinto il premio “The best New Car” nella propria categoria. La Junjie station wagon, disegnata e ingegnerizzata da Pininfarina, permette alla Brilliance di penetrare maggiormente nel segmento delle vetture premium luxury.
Questa vettura è caratterizzata da una grafica aggressiva della vetratura e del profilo che la rendono allo stesso tempo sportiva ed elegante. La tensione delle linee è abbinata a delle ricche superfici piene che forniscono all’auto un aspetto dinamico ed elegante. Il posteriore è dominato da uno spoiler integrato al tetto sviluppato e affinato nella nostra Galleria del Vento e da luci posteriori che come gioielli richiamano il logo
Brilliance. Gli interni mantengono le classiche linee fluide della berlina però con una maggiore funzionalità. I sedili posteriori sono completamente ribaltabili creando così, se necessario, un ampio vano di carico. Il risultato finale è una familiare sportiva e sofisticata.
I primi frutti della collaborazione tra JAC e Pininfarina, avviata nel 2005, sono la berlina 3 volumi A108 e la variante 2 volumi A107 delle quali Pininfarina ha curato lo stile e lo sviluppo ingegneristico.
In entrambe le vetture sono immediatamente riconoscibili alcuni innovativi elementi stilistici come il segno grafico dei fari anteriori che in maniera sinuosa fluisce fino ad abbracciare la griglia dando al muso una forma sportiva, elegante ed esclusiva. Le proporzioni meticolosamente bilanciate della berlina 3 volumi le danno un tocco di classe che solitamente si trova nelle vetture di gamma superiore.
Un piacevole gioco tra superfici concave e convesse sulla fiancata ben proporzionata, assicura all’auto un profilo solido ma agile.
Pininfarina ha posto molta attenzione nel delineare i volumi posteriori in modo da assicurare ad ognuna delle varianti un carattere proprio, pur mantenendo in comune il frontale.
Mentre la 3 volumi trasmette con successo l’impressione di una vettura alto di gamma difficilmente riscontrabile in un’auto così piccola, invece il modello A107 due volumi ha un’immagine sportiva data dall’assenza del volume del baule. Gli interni ergonomici sono accurati e ricchi di innovazioni. Le linee semplici e sofisticate creano un’abitacolo giovane ma elegante. Particolare cura è stata posta nell’ottimizzare l’utilizzo dello spazio sia per il comfort dei passeggeri che per il carico dei bagagli.
Al salone cinese saranno esposti, inoltre, altri modelli disegnati da Pininfarina quali la Maserati Granturismo S, la Ferrari 599 GTB Fiorano e il Model Year 2008 dell’Alfa Romeo Spider.
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