La patente di guida è il documento fondamentale che conferisce il diritto di guidare una vasta gamma di veicoli, dai motocicli ai furgoni e ai camion, comprendendo naturalmente anche le automobili. Esistono diverse categorie di patenti, classificate per lettere, che autorizzano la guida di veicoli con diverse caratteristiche di peso o potenza, ad esempio nel caso delle motociclette.
Ma cosa occorre fare quando la data di scadenza si avvicina, specialmente nel caso della patente di tipo B, la più comune tra gli automobilisti? In questo articolo, esamineremo i vari metodi e la procedura corretta per il rinnovo della patente. Questo può essere effettuato presso un’Autoscuola autorizzata, presso l’Automobile Club d’Italia (ACI) o direttamente presso l’ufficio della Motorizzazione Civile competente.
Ecco una panoramica dei passaggi da seguire per il rinnovo della patente, indipendentemente dalla scelta del luogo in cui effettuarlo:
- Verifica della Scadenza: È fondamentale tenere d’occhio la data di scadenza della propria patente per garantire di avviare il processo di rinnovo in tempo utile.
- Raccolta dei Documenti: Prima di procedere con il rinnovo, assicurarsi di avere tutti i documenti necessari, tra cui la patente scaduta, un documento d’identità valido e eventuali certificati medici richiesti.
- Esame Medico: In molti casi, è richiesta una visita medica per accertare le condizioni di idoneità alla guida. Questa visita può essere effettuata presso un medico convenzionato con la Motorizzazione Civile.
- Pagamento delle Tariffe: Preparare i fondi necessari per coprire le tariffe di rinnovo e di eventuali servizi aggiuntivi richiesti.
- Prenotazione e Appuntamento: Prenotare un appuntamento presso l’ente prescelto per il rinnovo della patente e presentarsi puntuali il giorno stabilito.
- Esame Teorico o Pratico: A seconda della normativa vigente e delle eventuali disposizioni locali, potrebbe essere necessario sostenere un esame teorico o pratico per confermare le competenze di guida.
- Emissione della Nuova Patente: Una volta completata la procedura di rinnovo con successo, la nuova patente verrà emessa e consegnata al richiedente.
Seguendo questi passaggi e avvalendosi dei servizi offerti da professionisti qualificati, il processo di rinnovo della patente può essere gestito in modo efficiente e senza intoppi, garantendo così la continuità del diritto di guidare in conformità con le leggi e le normative vigenti.
Per comprendere il processo di rinnovo della patente, è essenziale iniziare considerando la sua data di scadenza. Concentrandoci sulla categoria B, relativa alla guida di autoveicoli, il documento rosso, valido in tutta Europa, richiede il primo rinnovo dopo 10 anni dalla sua emissione iniziale, ovvero dalla data del superamento dell’esame pratico di guida. Successivamente, è necessario rinnovarlo ogni 10 anni fino a raggiungere i 50 anni di età. Da quel punto in poi, il rinnovo deve avvenire ogni 5 anni fino ai 70 anni di età e, infine, ogni 3 anni dopo aver compiuto 70 anni.
La patente di guida, a partire dal 2012, ha una scadenza che coincide con il giorno del compleanno del titolare. Il primo rinnovo è richiesto dopo 10 anni dalla data dell’esame. Ecco la procedura per il rinnovo.
Rinnovo Patente: Scadenze
Categoria B:
– Ogni 10 anni: Fino a 50 anni di età
– Ogni 5 anni: Tra i 50 e i 70 anni di età
– Ogni 3 anni: Tra i 70 e gli 80 anni di età
– Ogni 2 anni: Dopo gli 80 anni di età
Costi per rinnovare la patente: quanto si paga
Per rinnovare la patente, i documenti necessari variano a seconda della sede scelta, che sia un’Autoscuola o l’Ufficio della Motorizzazione. Innanzitutto, è indispensabile avere la ricevuta di pagamento per la visita medica, seguita da una foto recente in formato fototessera. Inoltre, occorre presentare le ricevute di pagamento dei bollettini PagoPA, una da 10,20 euro per i Diritti di Motorizzazione e una da 16,00 euro per le Imposte di Bollo.
Il costo totale per il rinnovo della patente oscilla tra gli 80 e i 120 euro, una cifra variabile a seconda del costo della visita medica anamnestica. Quest’ultima deve essere eseguita da un Medico Legale, che può essere messo a disposizione dall’Autoscuola stessa, dall’ACI o dalla propria ASL di competenza.
Di seguito l’elenco dei documenti necessari e dei relativi costi:
– Patente scaduta o in scadenza
– Documento di identità valido
– Codice fiscale o tessera sanitaria
– Due foto tessere
– Ricevuta di versamento dei Diritti di Motorizzazione: 10,20 euro
– Ricevuta di versamento delle Imposte di Bollo: 16,00 euro
– Certificato del Medico Legale: tra 60,00 euro e 90,00 euro
– Spese di spedizione della nuova patente: 6,80 euro
Una volta completati tutti i pagamenti e superato l’esame medico, il rinnovo effettivo della patente può essere eseguito semplicemente recandosi presso un’Autoscuola certificata o presso l’ufficio della Motorizzazione competente.
La trasmissione al Ministero del certificato anamnestico di idoneità psicofisica avviene direttamente dal medico, tramite sistema telematico, insieme alla foto, alla firma e ai dettagli dei pagamenti effettuati.
In caso di esito positivo della visita medica, lo specialista rilascia un foglio provvisorio al candidato. Questo foglio è valido esclusivamente per la guida in Italia e fino alla ricezione della nuova patente.
La consegna del nuovo documento avviene direttamente dal Ministero all’indirizzo indicato dal titolare al momento del rinnovo, tramite posta assicurata. Le spese di spedizione, pari a 6,80 euro, sono a carico del destinatario e devono essere pagate al postino incaricato della consegna. È possibile specificare un indirizzo di consegna diverso da quello di residenza, ad esempio quello dell’Autoscuola.
Rinnovo patente online: perché il rinnovo della patente non può essere fatto
Secondo quanto stabilito dal Decreto Ministeriale 317/95, tutti i corsi e gli esami, sia teorici che pratici, relativi al rinnovo della patente devono essere svolti fisicamente presso un’Autoscuola certificata. Nonostante ciò, nel corso dell’ultimo anno, sono emersi diversi siti web che promettono il rinnovo della patente tramite modalità di e-learning, permettendo di seguire l’intero processo burocratico da casa. Questa pratica è chiaramente illegale e non conforme alla normativa italiana.
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