Sono cinque le anteprime nazionali di DR alla 33° edizione del Bologna Motor Show: DR5 2.0 EcoPower 16v, DR5 2.0 Bi-fuel (gpl) 16v, DR5 2.0 Bi-fuel (metano) 16v. Accanto alle nuove motorizzazioni della DR, ci saranno la DR5 4×4 e la versione con il cambio automatico.
Il Motor Show è un appuntamento importante per la DR, che ha vissuto al Salone di Bologna 2006 il proprio debutto come casa automobilistica italiana. Dal debutto sono passati solo due anni, ma di passi in avanti la DR ne ha compiuti tanti portando avanti quel concetto di nuovo modo di essere costruttori che è stato finora il leit motiv del progetto. Partendo dalla consapevolezza che il mercato automobilistico sta subendo un’importante rivoluzione culturale, geografica e sociale, la DR si è posta come obiettivo quello di produrre automobili che soddisfino le esigenze del cliente rispondendo alle sempre maggiori richieste del mercato in termini di qualità, di consumi e di attenzione all’ambiente.
La DR5, prima autovettura prodotta nello stabilimento di Macchia d’Isernia, è stata molto apprezzata dal grande pubblico, tanto che in dieci mesi si è guadagnata un posto di tutto rispetto nella sua categoria di riferimento. I dati Unrae parlano chiaro: 1365 immatricolazioni da gennaio a ottobre collocano la marca DR al terzo posto nella top ten per carrozzeria.
La commercializzazione della DR5, accanto alla innovativa rete della grande distribuzione rappresentata dalla catena Finiper, è adesso organizzata anche attraverso i concessionari DR. Operativi da metà 2008, i dealer italiani dr saranno, entro fine anno, oltre cinquanta e avranno una copertura capillare su tutto il territorio italiano. Qui di seguito una tabella che illustra gli obiettivi del 2009 in comparazione con quelli raggiunti nel 2008: importanti, grazie al perfezionamento della partnership con il colosso cinese Chery. Fondata nel 1997, la Chery Automobile Co.Ltd è tra i più importanti costruttori automobilistici mondiali.
Quest’anno la DR sarà protagonista al Motor Show, oltre che con le sue anteprime, con diverse versioni della DR5: DR5 1.6 EcoPower 16v, DR5 1.6 Bi-fuel (gpl) 16v, DR5 1.6 Bi-fuel (metano) 16v, DR5 1.9 EcoJet Free. La DR sarà presente presso il padiglione 21.
DR5 2.0 Ecopower i-Mode4
Motopropulsore Euro 4 della Acteco. Quattro cilindri da 140 Cv con una potenza massima di 95 Kw a 5500 giri/min ed una coppia massima di 180 Nm a 4000 rpm
Il sistema di trazione è quello intelligente della Borg Warner, leader mondiale nel settore. Il differenziale a controllo elettronico consente di ripartire gradualmente la coppia sull’asse posteriore quando a richiederlo sono le asperità del manto stradale.
Anche la DR5 2.0 i-Mode4 è full-optional di serie. In più rispetto alla versione 1.6 ha il cruise control con comandi al volante ed i sedili anteriori riscaldabili.
Sarà disponibile anche nelle versioni bi-fuel ( benzina/GPL e benzina/metano).
DR5 2.0 Ecopower i-Matic
Stesso motore della versione i-Mode4. E’ dotata di un cambio automatico a 4 rapporti, che prevede anche la modalità sequenziale.
La velocità massima (185km) e l’accelerazione (12,5 secondi da 0 a 100), le stesse della i-Mode4, sono di tutto rispetto per un Suv.
I sedili riscaldabili vanno ad ampliare l’equipaggiamento di serie che anche in questo caso è quello della versione 1.6.
Come per la 2.0 i-Mode4 sarà disponibile anche nelle versioni bi-fuel ( benzina/GPL e benzina/metano).
DR5 1.9 Ecojet Free
E’ il risultato della collaborazione tra DR e Fiat Powertrain Thecnologies.
Monta il 120 Cv common rail prodotto dalla casa motoristica torinese che grazie all’innovativo sistema di geometria variabile consente di migliorare i consumi e contestualmente le prestazioni globali.
Qualità, affidabilità, prestazioni e rispetto dell’ambiente. Questo è il motto di FPT e DR.
La DR5 1.9 Ecojet è già in commercio nella versione Free.
Stesso equipaggiamento della 2.0 i-Matic, senza tettuccio apribile e comandi al volante.
Prezzo di listino 19.990, IPT esclusa.
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