Aprilia SMV 750 Dorsoduro è un progetto che pone al centro il pilota e le sue sensazioni, è una moto radicale, funambolica, sportiva, che non accoglie niente che non sia funzionale al raggiungimento del massimo piacere di guida. Le “plastiche” sono così ridotte al minimo indispensabile; come sulle moto da competizione, sparisce tutto ciò che non è essenziale alla performance ma lo spazio portanumero rimane a sottolineare la vicinanza al mondo racing.
Il disegno della zona centrale, quella più interessata ai movimenti del pilota durante la guida sportiva, evidenzia la compattezza dimensionale della moto. Aprilia SMV 750 Dorsoduro è incredibilmente snella e agile per creare immediata simbiosi col pilota. Bastano pochi metri in sella per sentirsi parte integrante del mezzo. Un risultato che i tecnici Aprilia hanno ottenuto progettando una sella lunga e piatta, di derivazione strettamente racing, in grado di assicurare sempre la più efficace posizione di guida.
Il codino, compatto e sinuoso, include anche lo scarico sdoppiato: una soluzione che, oltre a offrire un design molto aggressivo, permette una eccellente simmetria nelle proporzioni e nella distribuzione dei pesi. I paramani, derivati dalla Supermoto SXV, sono filanti nello stile ed efficaci nel proteggere le leve da contatti accidentali.
Il motore bicilindrico Aprilia 750 a V di 90° è stato rivisto in numerosi dettagli e presenta una nuova mappatura, sviluppata per Dorsoduro. Nelle sessioni ai banchi prova, su strade e piste di mezzo mondo, i tecnici di Noale ne hanno plasmato il carattere per esaltare l’anima funambolica di Dorsoduro. Il lavoro di affinamento ha interessato numerose aree del propulsore da 749.9 cc (92 x 56,4 mm, alesaggio x corsa) e ha condotto a una definizione meccanica ed elettronica che rende questo bicilindrico un vero punto di riferimento, non solo nella sua cilindrata ma anche tra le concorrenti di cubatura più elevata.
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