La nuova Fiat 500 va già di fretta: non sarà svelata a settembre come ipotizzato, ma il 4 luglio.
Lo ha comunicato l’amministratore delegato Sergio Marchionne nel corso dell’incontro odierno tra i vertici del Gruppo torinese, del Governo e dei sindacati per l’accordo sulla mobilità.
Il piano ipotizzato dai vertici del Lingotto prevede che nel 2007 siano effettuate 58mila consegne, che dovranno salire a 120mila nel 2008. Marchionne, nel corso dell’incontro, ha illustrato l’andamento del gruppo e ha annunciato che dal giorno del suo lancio ufficiale gli ordini per la nuova Fiat Bravo hanno già raggiunto quota 8 mila.
La giornata è stata soprattutto caratterizzata dall’accordo sulla mobilità tra governo, azienda e sindacati dei metalmeccanici. Il verbale di intesa firmato nel pomeriggio a palazzo Chigi alla presenza del ministro del Lavoro, Cesare Damiano, recepisce le richieste del gruppo e dei sindacati facendo riferimento “alla misura indicata” nell’accordo raggiunto tra Fiat e sindacati il 18 dicembre scorso che prevedeva l’uscita in mobilità lunga verso la pensione di 2.000 lavoratori.
L’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, ha però voluto ricordare che nel 2006 la Casa torinese ha anche proceduto a 4 mila nuove assunzioni, specificando che si tratta di 2.800 contratti a tempo determinato, di 1.200 contratti a tempo indeterminato e di 1.100 passaggi di contratto da determinano a indeterminato.
[…] informazioni su quella che sarà la nuova 500 vi rimando agli articoli scritti in precedenza qui e […]