La K 1300 S è la moto BMW più potente e veloce di sempre. Il nuovo propulsore, cresciuto in termini di cilindrata, eroga 175 CV con una coppia di 140 Nm a 8.500 giri/min., mentre il peso a secco è contenuto in soli 228 kg.
La K 1300 S è la moto adatta al pilota che cerca prestazioni assolute, è esigente in termini di dinamica di guida e offre anche un adeguato riparo aerodinamico che la rende utilizzabile anche per trasferimenti a medio e lungo raggio.
L’obiettivo principale che si erano prefissati gli ingegneri di BMW Motorrad nello sviluppo della nuova K 1300 S era di incrementare le prestazioni della moto, migliorando al contempo le caratteristiche di guida grazie ad una curva di coppia più piena e uniforme e quindi un maggiore piacere di guida. L’incremento di cilindrata a 1.293 cm3 ha determinato principalmente un netto aumento della potenza e della coppia.
La K 1300 S mantiene l’architettura del propulsore e della ciclistica del modello precedente: il propulsore ad esempio ha la bancata dei cilindri inclinata in avanti di 55° questo consente di essere inserito in una posizione molto bassa, che abbassa il baricentro della moto portando un enorme vantaggio dinamico.
Il tipico svantaggio dei motori 4 cilindri con baricentro relativamente alto è stato risolto dagli ingegneri bavaresi inclinando in avanti il blocco cilindri abbassando così il baricentro e, inoltre, caricando la ruota anteriore per facilitare la guida sportiva e per ottenere maggiore precisione di marcia e un feedback trasparente. Inoltre, l’inclinazione dell’asse dei cilindri crea lo spazio per un impianto di aspirazione aerodinamico direttamente sopra il motore.
Lo schema della sospensione anteriore Duolever, che è stato rivisto, dà un eccellente contributo alla guidabilità della moto. Il braccio longitudinale anteriore, in lega di alluminio, è stato ottimizzato e garantisce reazioni ancora più rapide e precise. BMW Motorrad conferma così la propria posizione di leader nell’innovazione nel campo della ciclistica.
La taratura molle/ammortizzatori è ora più rigida in modo da assicurare un feedback ancora più puntuale.
La K 1300 S può essere equipaggiata con il nuovo sistema elettronico di gestione delle sospensioni ESA II (Electronic Suspension Adjustment), introdotto nella versione precedente (denominata ESA) proprio sulla precedente K 1200 S.
L’impianto elettronico si avvale della tecnologia CAN-bus che mette a disposizione numerose funzioni, riducendo il lavoro di diagnosi attraverso un collegamento intelligente di impianto elettrico ed elettronico.
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