(ANSA)-NEW YORK,9 LUG – Il 787 Dreamliner Boeing apre un nuovo capitolo dell’aeronautica civile. ‘E’ un sogno che diventa realta”dice James McNerney. Il n.1 della compagnia parla davanti a 15mila persone a Everett, a 40 km da Seattle,per presentare il 1/o nuovo modello da 13 anni. Alenia Aeronautica partecipa al progetto per il 26%. ‘Siamo felici di farne parte’,dice il direttore generale Perfetti in collegamento da Grottaglie (che con Foggia realizza fusoliera di fibra di carbonio e altre componenti). Non c’e’ solo l’impronta italiana sul progetto: anzi, pur essendo della Boeing, per la prima volta nella realizzazione di un aereo, gran parte dei pezzi sono costruiti all’estero: Giappone, Australia, Canada, Germania e Regno Unito. Gli Usa sono ancora motivo di soddisfazione per il gruppo Finmeccanica: poche settimane fa, il 13 giugno, la vittoria di Alenia Aeronautica (in consorzio con L-3 e Boeing) nella commessa da 6 mld di dlr del Pentagono con l’aereo da trasporto tattico C-27J Spartan, oggi il rollout del 787 Dreamliner. La sua presentazione, dice Pier Francesco Guarguaglini segna ”un giorno importante per l’aeronautica e per Finmeccanica perche’ da’ luce a uno dei piu’ significativi successi commerciali della storia e conferma la qualita’ delle scelte tecnologiche fatte dal gruppo in questi anni”.(ANSA).
Il bireattore, che ha un’autonomia di 15.000 chilometri e una capacità di trasporto di 300 passeggeri, è fatto per il 50% con fibra di carbonio che, sostituendo il più pesante alluminio, rende il mezzo leggero con un risparmio del 20% dei consumi di carburante. Non solo, le spese di manutenzione sono di un terzo più basse rispetto a un aereo della stessa categoria, di medie dimensioni e capace di coprire tratte di lunga percorrenza.
Il 787 è correntemente sviluppato in 3 varianti:
– Il 787-3 avrà 296 posti (nella configurazione a 2 classi) e sarà una versione a medio raggio (6.500 km) pensata per i voli ad alta densità. La realizzazione è prevista per il 2010. L’obiettivo della Boeing è quello di utilizzare il 787-3 per rimpiazzare gli Airbus A300, i Boeing 767-200 e i 767-300 usati nelle rotte domestiche giapponesi. Il 787-3 non avrà un diretto concorrente dell’Airbus.
– Il 787-8 sarà il modello base, con 223 posti in tre classi e un’autonomia di 15.700 km. È previsto per il 2008. Con il 787-8, la Boeing spera di rimpiazzare i 767-300ER. Nemmeno il 787-8 avrà un diretto concorrente sviluppato dall’Airbus.
– Il 787-9 sarà la versione allungata, con 259 posti nella configurazione a tre classi ed un’autonomia di 16.300 km. È previsto per il 2010. La Boeing ha sviluppato la versione 787-9 per rimpiazzare gli Airbus A330-200 e A340-200, i 767-400ER, i McDonnell Douglas DC-10 e i Lockheed L-1011. Il suo diretto concorrente di casa Airbus sarà l’A350-800.
Inoltre, la Boeing sta studiando una nuova versione, il 787-10, una versione allungata con 300 posti che intende competere con il progetto dell’Airbus A350-900.
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