Automobili Lamborghini annuncia la chiusura dell’esercizio 2008 con nuovi risultati record, nonostante la difficile congiuntura economico-finanziaria.
Tutti i principali indicatori – vendite, numero di auto consegnate, ricavi e utili – hanno superato le già significative performance dell’anno precedente.
Nel corso del 2008 il fatturato è cresciuto del 2,5% passando a 478,8 milioni di Euro dai 467,1 milioni del 2007. L’utile ante imposte è passato a 60 milioni di Euro, dai 47,1 milioni dell’anno precedente, registrando un incremento del 27,4%. Il ROS è stato pari al 12,5% rispetto al 10,1% del precedente esercizio. In aumento dell’1% anche le vendite con 2.430 vetture consegnate (2.406 nel 2007).
“Con questo nuovo record di vendite e profitti, abbiamo raggiunto il miglior risultato economico nella storia dell’Azienda“, commenta Stephan Winkelmann, Presidente e Amministratore Delegato di Automobili Lamborghini. “Attualmente la sfavorevole situazione dei mercati sta facendo sentire i propri effetti anche nel settore del lusso. Ad ogni modo, la presenza globale e la forte attrattività del marchio consentiranno a Lamborghini di affrontare positivamente questo momento critico“.
Per quanto riguarda le vendite, la debolezza che ha caratterizzato nel corso del 2008 i principali mercati tradizionali è stata controbilanciata dall’espansione nei mercati emergenti e la penetrazione in nuove aree. Il mercato statunitense ha visto una contrazione del 20,3% con 741 unità vendute rispetto alle 930 dell’anno precedente. L’area ha rappresentato il 30,5% delle vendite totali, in diminuzione rispetto al 38,7% del 2007.
In Europa le vendite sono rimaste stabili: mercati tradizionali, come Germania e Gran Bretagna, hanno mostrato una lieve contrazione, mentre l’Italia ha registrato un incremento del 10% con 230 vetture consegnate (209 nel 2007), attestandosi come secondo mercato a livello mondiale.
Il maggior tasso di crescita è stato raggiunto in Medio Oriente e nei principali mercati asiatici. Nell’area mediorientale, e in particolare negli Emirati Arabi Uniti, le vendite sono aumentate del 66%, con 166 auto vendute rispetto alle 100 dell’anno precedente. In Estremo Oriente, la Cina ha più che raddoppiato le vendite passando dalle 28 vetture consegnate nel 2007 alle 72 nel 2008. L’incidenza del Medio Oriente e dell’Estremo Oriente sulle vendite totali 2008 è stata pari al 21,8% rispetto al 15% dell’anno precedente.
Le buone performance di vendita e di risultato economico sono riconducibili alla politica di espansione della presenza del brand e della rete di distribuzione a livello globale.
Inoltre il marchio può contare oggi su una gamma di offerta particolarmente ampia e interessante, arricchita nel 2008 dal lancio della nuova Lamborghini Gallardo LP 560-4 Coupé.
Le numerose attività sul fronte del rafforzamento del brand e della sua notorietà sono stati gli altri fattori di successo della Casa di Sant’Agata Bolognese.
La crescita e lo sviluppo di Lamborghini testimoniano come questo progetto di turn-around sia stato uno dei più efficaci ed apprezzati nei settori dell’automotive e del lusso.
“Alla luce dell’incertezza che caratterizza l’economia e la finanza mondiale, il record messo a segno nel 2008 dimostra soprattutto la sostenibilità della nostra strategia di business. Sappiamo che i mesi a venire saranno difficili, ma abbiamo puntato ad accrescere il valore e l’attrattività del nostro marchio sotto diversi punti di vista in modo da poter affrontare qualsiasi sfida ci ponga il futuro. Siamo fiduciosi di poter uscire dalla crisi più forti di come ci siamo entrati” aggiunge Stephan Winkelmann.
Previsioni per il 2009
Automobili Lamborghini, pur producendo un numero limitato di vetture per l’esclusivo mercato del lusso, non è immune dal ciclo economico congiunturale che l’intero settore industriale della produzione sta attraversando a seguito della crisi economica mondiale. Per affrontare e superare positivamente questa fase difficile è stata adottata una rigida politica di gestione degli investimenti e dei costi correnti, adeguando costantemente la produzione all’evoluzione del mercato.
Già prima dell’inizio del 2009 l’Azienda ha adottato misure rilevanti con l’obiettivo di affrontare la volatilità della domanda. La flessibilità della produzione è stata resa possibile attraverso l’applicazione degli Accordi aziendali e con il pieno coinvolgimento dei rappresentanti sindacali.
Si è altresì sfruttata l’opportunità di potenziare le attività di formazione e di qualificazione professionale. La Società ha annunciato l’adozione del provvedimento di cassa integrazione ordinaria per 300 dei suoi 1000 dipendenti in alcune settimane nei mesi tra febbraio e maggio, non escludendo di dovervi ricorrere ulteriormente in futuro.
Lamborghini tuttavia non abbandona la propria strategia di lungo periodo. Da un lato, infatti, conferma gli investimenti previsti per la Ricerca e Sviluppo, dall’altro mantiene l’impegno di annunciare almeno un nuovo prodotto ogni anno. Ne sono esempio il recente lancio della nuova Lamborghini Gallardo Spyder LP 560-4 e della Murciélago LP 670-4 SuperVeloce. La nuova Spyder è la versione aperta della Gallardo LP 560-4 Coupé, ed è attualmente in arrivo presso la rete mondiale dei concessionari. La Murciélago LP 670-4 SuperVeloce, presentata recentemente al Salone di Ginevra, ha già ottenuto un buon riscontro in termini di ordinativi e nelle prossime settimane raggiungerà i primi mercati.
Per l’anno 2009, Lamborghini non è nella condizione di fare previsioni puntuali per gli interi dodici mesi, tuttavia il target, in termini complessivi, è il mantenimento della profittabilità.
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