Con una firma a Belgrado, il gruppo automobilistico torinese si assicura il 70% della Zastava Auto, pagando circa 700 milioni.
La Zastava è un’antica fabbrica di auto, armi e macchinari fondata nel 1853 nella città serba di Kragujevac. La sua prima attività per quasi un secolo fu la costruzione di armi, ora è una casa automobilistica Serba, e dal 30 Aprile 2008 fa parte del Gruppo Fiat.
Con il crollo della Jugoslavia l’industria viene semi-distrutta dai pesanti bombardamenti del 1999, prima dei bombardamenti Zastava contava l’enorme numero di 38000 dipendenti mentre ora ne conta circa 4000. Oggi Fiat acquista Zastava, infatti dopo diversi incontri fra Fiat e il governo serbo, in data 30 Aprile 2008 è stato firmato a Belgrado l’accordo che prevede l’acquisizione da parte di Fiat del 70% di Zastava creando una joint-venture controllata al 70% dal Lingotto e per il restante 30% dallo Stato serbo. Gli accordi prevedono un investimento di circa 800 milioni di euro (700 da parte di Fiat, 100 da parte dello stato serbo), prevalentemente utilizzati per ristrutturare la storica fabbrica di Kragujevac (alla quale Fiat aveva partecipato alla costruzione) e quindi affiancare altri modelli all’attuale produzione raggiungendo così una produzione nel 2009 di 200 mila vetture annue che dovrebbero diventare 300 mila nel 2011.
Nella foto una Zastava 600/750/850, versione yugoslava della Fiat 600