Il compito di Michelin è stato, fin qui, quello di accompagnare l’automobilista nel suo percorso su strada creando pneumatici di elevata qualità capaci, cioè, di garantire sicurezza e durata nel tempo. Le variazioni metereologiche, che prima avvenivano in modo graduale e che oggi si verificano in modo assai rapido sconvolgendo, spesso, intere zone con piogge improvvise, neve, bufere di vento, escursioni termiche che possono favorire cambiamenti repentini, con grave incidenza sullo stato delle strade, hanno indotto i tecnici Michelin a fare uno studio accurato delle diverse condizioni meteo e del loro impatto sugli automobilisti, finalizzato a rendere la massima efficienza e sicurezza ai pneumatici in ogni situazione.
Raccogliendo i dati da Météo France e mediante l’utilizzo del Road Usage Lab, che consente di ottenere informazioni di prima mano sui problemi che gli automobilisti incontrano, la famosa casa, in linea con
“Michelin Total Performance“, la strategia che esprime il suo impegno nella produzione di pneumatici che diano prova di un adeguato punto di contatto tra il veicolo e la strada, ha intensificato il suo impegno, per porsi, a pieno titolo, come leader nel settore.
La preoccupazione maggiore, infatti, rilevata in un sondaggio, effettuato su 1784 automobilisti, è stata quella dei cambiamenti improvvisi del tempo. Nel dicembre del 2014, per esempio, il 16% dei conducenti tedeschi e il 14% di quelli francesi hanno trovato temperature di -10 ma anche di +7. Lungo il percorso, quindi, hanno dovuto fare i conti con neve, pioggia e sole. MICHELIN Total Performance, per quanto espresso, intende offrire il massimo livello di prestazioni combinate in un unico pneumatico di sicuro successo.
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