Recentemente la Saab, ora proprietà di Spyker Cars, ha rivelato i dettagli dei test superati dalla nuova 9-5 sedan, prima dell’entrata in produzione. Oggi, grazie al nuovo configuratore, è possibile ammirare la vettura da tutte le angolazioni, con la possibilità di modificare il colore della carrozzeria e il disegno dei cerchi.
La nuova vettura, presentata al Salone di Francoforte 2009, sarà offerta con una vasta gamma di motorizzazioni tutte turbo, disponibili in versione benzina, diesel e bioetanolo. Nello specifico, si partirà dal 1.6 benzina da 180 CV, per arrivare al top di gamma rappresentato dalla Aero Sedan, con motore turbo da 2.8 litri V6, 300 CV, 400 Nm, trazione integrale XWD, con differenziale elettronico eLSD per la ripartizione dinamica della motricità alle ruote posteriori, e cambio automatico a sei marce. Per quest’ultima versione, il prezzo di listino, per il mercato USA, è di circa $49,990. Particolare attenzione, per tutte le motorizzazioni, è stata rivolta alle emissioni di CO2.
Dinamica e comfort di guida sono stati oggetto di grande attenzione da parte dei tecnici svedesi. La nuova 9-5, infatti, durante i test di messa a punto, ha percorso più di 500.000 chilometri al fine di ottimizzarne tutte le impostazioni. La flotta di vetture, quindici Saab 9-5, ha percorso le strade di mezza Europa (Svezia, Gran Bretagna, Germani, Belgio, Francia, Spagna e Italia) in tutte le condizioni atmosferiche e ambientali. I percorsi hanno compreso prove su pista presso il noto circuito del Nurburgring Nordschleife in Germania e quello di Nardo in Italia.
MICHAEL 1963 says
Oggi 22 novembre 2010, sono stato a provare la Saab 9-5, versione diesel 190 Cv. L’auto mi è piaciuta nella sua globalità. Sarà pure derivata dalla Opel Insignia e sarà pure vero che l’originalità delle mitiche 900 prima serie è lontana,ma lo spazio interno, lo stile, le finiture e le prestazioni, mi hanno convinto. Semmai la cosa che mi lascia più perplesso, è la capacità della Spiker a gestire e sviluppare un marchio come Saab. Purtroppo l’incuria e l’incapacità di General Motors, dopo 20 anni, ha lasciato profondi segni!