Niente di nuovo sotto il sole italiano. Chi si aspettava “aria” fresca per il mondiale WRC storcerà il naso. Il francese continua ad esercitare un dominio incontrastato, portando le lancette dal primo inseguitore, Mikko Hirvonen, a ben 42 secondi. Giochi chiusi? Quasi. Anche se Ogier non è convintissimo:
“Una giornata che è iniziata bene, siamo in ottima posizione ma la gara è lunga, abbiamo corso sinora 120 km e ne mancano ancora 27 alla fine con una speciale in notturna che può crearci dei problemi. Se c´è un segreto sulla mia prestazione può essere il fatto che consumo meno le gomme grazie al mio stile di guida, forse è tutto dovuto al fatto che freno in modo non aggressivo.”
E’ evidente che Ogier non vuole sbilanciarsi, ma in un eccesso di “sicurezza” il francese si è lasciata scappare una dichiarazione non propriamente allarmante: ” Il freno a mano mi ha fatto prendere un paio di spaventi, è stata questa l´unica difficoltà della mia gara”.
Insomma il binomio Ogier-VW sembra continuare a funzionare egregiamente, e se non ci dovessero essere grandi sorprese, le ultime tappe del rally sardo potrebbero diventare pura formalità. Sempre se Mikko Hirvonen non riesca definitamente a sistemare il problema con le gomme anteriore, che continuano a penalizzarlo nei confronti del francese:
“Non so cosa posso fare di più. La macchina la sento perfetta, ma non riesco a tenere le mie gomme anteriori. Sono sempre distrutte al termine della speciale, questa è l’unica cosa che ci sta rallentando».
Ma la giornata non è stata avara di emozioni, infatti Thierry Neuville si è messo in mostra con la sua Ford Fiesta, inanellando due vittorie al pomeriggio, nella SS4 di Castelsardo e sul secondo passaggio della Tergu-Osilo.
«Mi sento a mio agio, specialmente quando l’aderenza è elevata e so di poter andare veloce senza commettere errori. Gli ingegneri hanno fatto un buon lavoro con l’assetto e sento di guidare come in pista».
Delusione parziale per Sordo, che, ad un minuto di distanza da Ogier, sta mancando le aspettative.
di Alessandro Marzorati.
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