Svelata oggi, in occasione del Motor Show di Shanghai, Nissan Friend-Me, berlina quattro posti dalle linee scolpite e filanti, nasce per rispondere alle aspirazioni di un segmento di mercato destinato a diventare ben presto il più influente del mondo: i “Bālínghòu”, ossia i circa 240 milioni di cinesi nati negli anni ‘80. Nello specifico, Friend-Me si rivolge alla popolazione tra i 20 e i 30 anni, tenendo conto delle dinamiche sociali in cui si colloca.
“I ragazzi Bālínghòu rappresentano un’enorme fetta del più grande mercato internazionale e sono nel fiore degli anni”, esordisce François Bancon, Division General Manager della Divisione Product Strategy and Product Planning di Nissan. “I loro gusti influenzeranno inevitabilmente le tendenze globali dell’automobilismo nei prossimi decenni, perciò riteniamo fondamentale ascoltare la loro opinione, rispettarla e dare ai loro sogni una forma accessibile. Vorremmo che Friend-Me fosse la prima battuta di un dialogo aperto e continuo.”
Fari e gruppi ottici a forma di boomerang, assetto basso, spazio interno all’insegna della privacy e dell’interconnessione, tra le caratteristiche della nuova vettura dalle proporzioni trasgressive.
Un mix che ben si addice al delicato equilibrio che i Bālínghòu della classe media sono tenuti a rispettare. “Abbiamo ribattezzato questa soluzione Distilled Da Qi”, spiega Taiji Toyota, Vice President di Nissan Design China. “Da Qi significa emanare un’aura particolare, distinguersi dalla banalità, ma al tempo stesso integrarsi nel contesto, senza stonare. È una sottile questione di equilibrio che abbiamo cercato di risolvere andando all’essenza del concetto. Il risultato è una berlina che aggiunge una dimensione giovane e rivoluzionaria alla categoria.”
In una vettura rivolta ai giovani che misurano la mobilità in “kilobit” al secondo, non poteva mancare all’interno una consolle hi-tech prettamente social, resa tale dalla posizione centrale unica, che si estende dal cruscotto allo spazio tra i sedili posteriori, un monolite con una speciale finitura nero onice. Gli schermi, visibili da qualunque sedile, si confondono con la superficie comparendo solo per mostrare i contenuti richiesti dagli utenti che possono essere trasferiti anche dallo smartphone per divertirsi con gli amici.
Un sogno alla portata di tutti
Nissan Friend-Me è un sogno che si realizza e come tale sarà alla portata dei giovani clienti cinesi. Basata su un’architettura Nissan già esistente, la nuova berlina richiede un quantitativo minimo di componenti specifici. Il motore previsto sarà un ibrido PureDrive – ecologico, parsimonioso e sufficientemente scattante per la guida in città.
Il sogno di Nissan Friend-Me è stato reso possibile dalla collaborazione tra i design team di Nissan Design China (NDC) – lo studio fondato a Pechino nel 2011 – e il Nissan Global Design Center (NGDC), sotto l’egida di Shiro Nakamura, Senior Vice President e Chief Creative Officer di Nissan. Oltre a essere uno dei progetti più ambiziosi mai messo a punto da NDC, Friend-Me è il primo frutto delle ricerche tutt’ora in corso per esplorare le esigenze e le aspirazioni della clientela cinese.
“Nissan è rinomata per la straordinaria capacità di cogliere al volo le preferenze della clientela, in particolare cinese”, conclude Bancon. “E Friend-Me è solo l’inizio.”
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