Uno degli elementi del DNA Ferrari è la spinta ad innovare, nel prodotto e nei metodi di lavoro, e anche i partner dell’azienda condividono questo desiderio: ne è un’evidenza “LaFerrari“, la prima supercar ibrida prodotta a Maranello, sintesi dell’eccellenza tecnologica del Cavallino Rampante. Il contributo dei partner su questo progetto è stato molto importante e proprio da lì si è partiti, insieme agli ingegneri della Direzione Tecnica coordinata da Roberto Fedeli, per parlare del futuro in occasione dell’incontro che si svolge ogni anno a Maranello con i migliori fornitori tecnologici.
Il Presidente Luca di Montezemolo e l’Amministratore Delegato Amedeo Felisa hanno fatto il punto sulle strategie d’innovazione della Ferrari, ribadendo l’impegno ad investire in maniera significativa nello sviluppo del prodotto e nella produzione, confermando al tempo stesso una riduzione dei volumi per garantire l’esclusività delle vetture.
Non solo lavoro però per i rappresentanti delle oltre venti aziende intervenute: la giornata si è infatti conclusa con una vera primizia, la possibilità di girare in pista a Fiorano con due prototipi de “LaFerrari”, affidati alle mani di chi, più di ogni altro ne conosce i segreti di guida: i collaudatori Dario Benuzzi e Raffaele De Simone, che hanno seguito l’evoluzione di questo progetto sin dai primi passi.
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