L’Aston Martin divenne famosa tra il grande pubblico per le numerose apparizioni dei film di Jams Bond. L’ultima Aston, che si chiama Rapide, è mossa da un 12 Cilindri 6.0 da 470 CV derivato dal reparto corse ed è nata sulla base della DB9. Come è facile notare dalle immagini, si presenta come la Gran Turismo più elegante del mondo, ha curve scultoree ed è magnifica da ogni prospettiva, ma soprattutto è la prima Aston Martin con 4 porte e 4 posti veri (non considerando la Lagonda)
E che dire della Porsche Panamera Turbo testata da Autocar.co.uk? Sportiva, eclettica, elegante: motore V8 a 8 cilindri, raffreddato ad acqua con cambio a doppia frizione PDK ed una cilindrata di ben 4.806 cm, controllo elettronico della velocità, airbag laterali posteriori, tettuccio apribile elettronicamente e modulo telefono PCM con ricevitore.
In termini di performance, la Porsche è avanti. I 493 CV “se la giocano” con i 470 CV dell’Aston, ma i 700 Nm di coppia della Panamera sono più importanti dei 600 Nm della Rapide, in quanto rilasciati da 2250 rpm, meno della metà richiesti dalla rivale (5.000 giri/min).
Difficile operare una scelta tra le due. A quale dare la preferenza?
Da punto di vista razionale, considerando in primis il prezzo, senza dubbio la Panamera, che costa molto meno della rivale. Per chi cerca, invece, un’auto esclusiva e può permettersi di spendere 180.000 euro, la scelta non può che ricadere sulla Rapide.
