La Classe C è la Serie più venduta da Mercedes-Benz. Dal lancio nel 2007 sono stati venduti oltre 2,4 milioni di esemplari del modello precedente. Un'auto di grande successo che, in occasione del North American International Auto Show di Detroit 2014, è stata svelata nella nuova edizione. Esteticamente, la nuova Classe C introduce nuovi accenti formali, grazie ad con un design immediato ed emozionale al tempo stesso e interni da prima classe. Numerose innovazioni ed elementi dell’equipaggiamento sottolineano un comfort pensato per accentuare le prestazioni e la raffinata sportività di questa berlina. Nel complesso, il prestigio della nuova Classe C è vissuto come l'upgrade ad una categoria superiore. La nuova Classe C offre, inoltre, numerose innovazioni tecniche, oltre ad un'ampia dotazione di serie e valori di emissione e consumo esemplari. Ne derivano un netto aumento del valore aggiunto e la possibilità di risparmiare negli anni sulle tasse automobilistiche e alla … [Read more...]
Mercedes Classe C: forse produzione negli USA se il dollaro resta debole, ma attenzione alla bolla speculativa
Secondo il sito motorauthority, che titola Mercedes-Benz Could Move C-Class Production To U.S., la casa tedesca, entro il mese di gennaio 2010, deciderà se spostare la produzione della Classe C nella fabbrica in Alabama (US), la stessa dove attualmente si producono i SUV GL, Classe R, ed ML, che proprio in Alabama ha festeggiato un traguardo importante: la nascita dell'esemplare n° 1.000.000. A quanto pare, affinchè la produzione della media tedesca si sposti oltre oceano, è necessario, condizione sine qua non, che il dollaro continui a rimanere debole nei confronti dell'euro. Ma proprio sull'indebbolimento della moneta americana, che aiuta senza dubbio le esportazioni delle aziende, il noto economista Nouriel Roubini, ha lanciato un allarme: "quando la discesa del dollaro si fermerà l'inversione di marcia (ma in negativo) contagerà i mercati finanziari, dando origine a un altro pesante crac". Roubini sostiene che quando terminerà la fase di debolezza del dollaro, ci … [Read more...]