Quale è il futuro del car design ? E’ questa la domanda con cui Laura Milani Direttore dello IAAD , ha aperto i Designer Day, una giornata non stop organizzata in occasione del Salone dell’Auto al Parco Valentino, in cui i più autorevoli nomi del car design si sono alternati condividendo visioni, esperienze o anche semplici aneddoti che hanno caratterizzato le loro autorevoli carriere.
“L’auto oggi è uno degli oggetti che meglio riflette un mondo in continuo e rapido cambiamento, rispecchiando il contesto in cui si muove. Il mondo dell’automotive è sempre più multidisciplinare, basti pensare alle contaminazioni con il mondo del fashion, negli stili, nei linguaggi, nei modi, in piena libertà creativa. Sperimentazione e innovazione si coniugano con l’uso di tecnologie avanzate in nome di una mobilità sempre più sostenibile.” commenta Milani.
Per Fabrizio Giugiaro il futuro delle supercar è elettrico. Appena esibita al Salone dell’Auto di Ginevra la REN progettata per TECHRULES 1500 cavalli di divertimento elettrico, con sedute parzialmente customizzate in jeans grazie alla collaborazione con PTO1, coniuga perfettamente il connubio tra moda e car design.
Anche per Alessandro Serra di ITALDESIGN il futuro sono le supercar. L’inedita Zerouno rappresenta il primo modello del nuovo brand Italdesign Automobili Speciali, marchio creato esclusivamente per le vetture, design avvenieristico, aerodinamica molto curata e prestazioni decisamente entusiasmanti.
Dalle minicar con la NIDO EV alla FERRARI FF alla nuova Cambiano, per Paolo Pininfarina il futuro dell’auto parla di contaminazione, sostenibilità e innovazione. David Melvin Wilkie riflette su come anche la mobilità industriale stia attraversando un momento di grandi cambiamenti : in CNH la mobilità cambia con i primi trattori senza cabina, progettati per lavorare autonomamente o i camion semiautonomi progettati per New Hollande.
Anche per Fioravanti il futuro è “green”, nato e cresciuto termico disegnava motori elettrici già a 12 anni. Secondo Fioravanti l’Italia è ancora indietro nella rivoluzione verso l’ecosostenibilità rispetto ai paesi nordeuropei, ma anche alla California, al Giappone. Un ingresso, quello elettrico, in Italia commercialmente poderoso ma con riflessi economici e sociali importanti. Chiude la rassegna Chris Bangle, per il quale il car design si è evoluto sino ad oggi in tre epoche, giunti alla terza si dovrà capire se questa durerà per sempre o se i giovani designer riusciranno a dare il via alla quarta, basandola sulla gente, i suoi nuovi e futuri bisogni e sul contesto .
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