Per la propria sicurezza e per quella altrui è importante effettuare il cambio dei pneumatici all’arrivo del caldo sole e all’alzarsi della temperatura. Bridgestone, la più grande azienda al mondo produttrice di pneumatici, lo ricorda agli automobilisti, sottolineando che è arrivato il momento di passare ai pneumatici estivi.
Il motivo è semplice: test interni condotti da Bridgestone hanno dimostrato che il cambio porta una serie di vantaggi che vanno dalla miglior maneggevolezza di guida, alla riduzione dello spazio di frenata e al minor impatto ambientale! Passare alle coperture estive in tempo garantisce, quindi, performance superiori, maggiore resistenza all’usura, e ridotti consumi di carburante.
Ogni stagione ha i suoi pneumatici: mentre quelli invernali sono adatti a performare alle temperature più fredde, le coperture estive sono specifiche per quelle più alte.
Jake Rønsholt, General Manager Corporate and Brand Communications, Bridgestone Europe afferma: “Per provare che il passaggio ai pneumatici estivi è corretto, abbiamo condotto una serie di test interni utilizzando i pneumatici estivi Turanza T001 e le coperture invernali Blizzak LM-32. Entrambe sono coperture premium che garantiscono performance superlative nelle corrette condizioni. Come da previsioni, i test hanno dimostrato che a temperature superiori a 15° C, le prestazioni di Turanza T001 superano quelle della controparte invernale in termini complessivi di sicurezza (frenata, maneggevolezza), minor impatto ambientale, e comfort».
Per i pneumatici Turanza T001 i tecnici Bridgestone registrano una minor resistenza al rotolamento, questo dato comporta un risparmio di carburante fino al 3% * – a seconda dello stile di guida, delle condizioni stradali. Si sono inoltre dimostrati meno soggetti all’usura in condizioni climatiche caratterizzate da temperature alte, aumentando la durata del pneumatico e garantendo un miglior rapporto qualità-prezzo, oltre che minore rumorosità e maggior comfort di guida.
In sintesi, ecco perché passare ai pneumatici estivi
– Miglioramento delle prestazioni complessive, sia in condizioni di bagnato che di asciutto
– Migliore frenata e maneggevolezza
– Ridotta resistenza al rotolamento
– Risparmio di carburante
– Maggiore resistenza all’usura
– Riduzione dell’impatto ambientale
– Prestazioni più silenziose
*Test interni condotti nel rispetto della metodologia imposta dalla regolamentazione europea EC 1222/2009
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