Sotto il cofano delle Citroen C5 e C6 debutta il nuovo propulsore 3.0 HDi V6 FAP BI-TURBO. La potenza fornita raggiunge ora i 177 kW (o 240 cv CEE o 243 cv DIN), con un incremento del 18%, con coppia massima di 450 Nm a 1 600 giri/min. di regime.
In abbinamento ad un cambio automatico 6 rapporti, i consumi in ciclo misto dei 2 veicoli scendono a 7,4 l/100 km, le emissioni di CO2 arrivano a 195 g/km, pari quindi a una riduzione del 12-15%. La meccanica rispetta inoltre le future norme sulle emissioni Euro V.
Come per tutte le motorizzazioni della gamma HDi, l’alimentazione resta sempre affidata ad un sistema di tipo common rail. La novità è rappresentata dal fatto che il sistema, ora di 3a generazione, consente di raggiungere 2 000 bar di pressione, contro i 1 650 del passato.
Michael 1963 says
Le grosse Citroen mi sono sempre piaciute! Sin da quando ero ragazzo restavo affascinato dalle “DS”, poi le “CX” e ancora le “XM”! Ricordo che stavo ultimando l’Università quando presentarono la “XM”, io andai a vederla con 2 amici e mi piacque tanto. Qualche tempo dopo la laurea, nel 1995 ne acquistai una in versione 2.000 injection che per la verità si rivelò piuttosto cagionevole di meccanica, con visite troppo frequenti dal meccanico. Poi nel 1999, non essendoci una nuova ammiraglia Citroen, acquistai una Alfa Romeo “166″ (e ne fui molto soddisfatto) e nel 2004 una Jaguar che guido tuttora. Però ho sempre cercato una ammiraglia Citroen e quando commercializzarono la “C6″ andai li dove ero andato a vedere la “XM” e volli provarla! Il modello era un 2.700 executive. Debbo dire che ci ritrovai tutte le belle cose della “XM” notevolmente migliorate! Ottima tenuta di strada, spazio interno, agilità e precisione nella guida, motore brioso e interni molto lussuosi. La linea mi rendo conto che non a tutti può piacere. A me tutto sommato piace, anche se ritengo che nella parte posteriore stilisticamente si poteva fare di più! Sicuramente però alla guida della “C6″ ci si distingue dalla massa (tutti con le solite, belle, tedesche!!!). Ora guido ancora la mia Jaguar, ma quando sarà il momento di cambiare auto, un pensiero alla “C6″ lo farò sicuramente.