Consumi da 4,1 l/100 km e design del frontale in stile Phaeton, sono le principali caratteristiche della nuova Volkswagen Passat, settima generazione di un modello che rappresenta uno dei più grandi successi della storia dell’automobile, grazie a oltre 15 milioni di esemplari venduti.
In anteprima mondiale al Salone Internazionale dell’Automobile di Parigi, la nuova Passat sarà disponibile sui primi mercati europei già a partire da metà novembre. Nelle tre linee d’allestimento in cui verrà proposta – Trendline, Comfortline e Highline, secondo quanto riportato nel comunicato stampa Volkswagen, offrirà un controvalore più elevato grazie a un’ottimizzazione degli allestimenti su tutte le versioni. La dotazione di serie della versione di accesso Trendline prevede per tutti i modelli Turbodiesel sistemi start/stop e di recupero dell’energia.
Quest’ultimo è presente inoltre su tutte le altre motorizzazioni benzina e metano. Nel caso del motore benzina con cilindrata più bassa i sistemi start/stop e di recupero dell’energia sono disponibili a richiesta.
Tutte e dieci le motorizzazioni disponibili (da 105 a 300 CV) sono diventate più parche nei consumi, con un risparmio che può raggiungere il 19%. Il Turbodiesel “minore” ma comunque con coppia elevata (1.6 TDI con 105 CV di potenza e 250 Nm di coppia) consuma ora solo 4,1 l/100 km nel ciclo combinato, con emissioni di CO2 pari a 109 g/km. Il downsizing e l’adozione di tecnologie come lo start/stop garantiscono, anche per le motorizzazioni benzina, consumi di carburante straordinariamente contenuti. Su tutte spicca la motorizzazione 1.4 TSI 122 CV BlueMotion Technology, con un consumo nel ciclo combinato di 5,8 l/100 km a fronte di emissioni di emissioni di CO2 di 138 g/km.
Per quanto rigurda la sicurezza attiva e passiva, già il modello precedente avevo ottenuto le cinque stelle EuroNCAP a fronte dei risultati raggiunti nei crash test. Nel nuovo modello, per la prima volta, la Volkswagen dota ora la Passat di cristalli laterali in vetro stratificato di sicurezza. Da sottolineare, infine, la funzione di frenata di emergenza City e il sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore, quest’ultimo offerto di serie a partire dalla versione Comfortline.
La funzione di frenata di emergenza è parte integrante della regolazione automatica della distanza (ACC), disponibile a richiesta, che all’occorrenza interviene automaticamente a velocità inferiori a 30 km/h contribuendo ad evitare tamponamenti. Il sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore, introdotto per la prima volta dalla Volkswagen in questo segmento, resta attivato in modo permanente, registrando e segnalando (con un avviso acustico e un messaggio che appare nella strumentazione) un’eventuale diminuzione della concentrazione di chi si trova al volante.
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