Dopo la Golf di sesta generazione e l’attuale Golf Plus, debutta ora un’ulteriore variante di carrozzeria della bestseller mondiale.
Il frontale della Golf Variant è stato completamente rinnovato e la vettura misura ora 4,53 metri di lunghezza e 1,78 metri di larghezza.
Al contrario della versione precedente, il design della vettura non è più caratterizzato dalla calandra del radiatore cromata, ma da una griglia nera a listelli orizzontali e dal paraurti verniciato nel colore della carrozzeria. Nella zona inferiore, la Variant presenta inoltre una presa d’aria notevolmente più grande.
Con rete divisoria montata e sfruttando il vano dal tetto al piano di carico, la Variant offre un volume fino a 745 litri; considerando il bordo di carico all’altezza dei finestrini, il volume massimo è di 560 litri. Con il divano posteriore ribaltato e l’abitacolo utilizzato a piena altezza, la Golf Variant può ospitare volumi di carico fino a 1.550 litri (sfruttando anche il vano della ruota di scorta).
Per l’introduzione sul mercato europeo, la Volkswagen offrirà la nuova Golf Variant con quattro motori benzina e due Diesel. La gamma di potenze andrà da 80 a 160 CV. Quattro dei sei motori sono sovralimentati tramite turbocompressore, in un caso abbinato a compressore meccanico. Per la prima volta sulla Golf Variant vengono utilizzati, come già sulla Golf, i motori Turbodiesel common rail TDI di ultima generazione, che sostituiscono i motori a iniezione diretta iniettore-pompa finora impiegati, e contribuiscono alle ottime caratteristiche acustiche della nuova Golf Variant.
Inoltre, i motori sia benzina che Diesel di tutti i livelli di potenza consumano minori quantitativi di carburante rispetto ai propulsori utilizzati sulle versioni precedenti, consentendo un notevole risparmio di carburante e favorendo anche la riduzione delle emissioni.
Nella fase iniziale, la gamma di motori benzina è costituita da quattro varianti con potenze di rispettivamente 80, 102, 122 e 160 CV. A partire dalla versione da 122 CV i motori sono del tipo TSI sovralimentati. I motori benzina hanno consumi assolutamente contenuti.
La motorizzazione di accesso, da 80 CV, consuma solo 6,4 litri di benzina ogni 100 km nel ciclo combinato (149 g/km CO2). Inoltre, i motori TSI si rivelano sempre più come veri esempi di efficienza: la nuova Golf Variant 1.4 TSI, con motore da 122 CV e cambio DSG, consuma solamente 6 litri di benzina ogni 100 km (139 g/km CO2) e anche la nuova versione 1.4 TSI 160 CV, al top della gamma, raggiunge l’ottimo valore di 6,1 litri (versione con cambio DSG).
Analogamente alla Golf, anche la versione Variant viene ora dotata della gamma completa di motori TDI common rail a quattro valvole con cilindrata di 1.6 e 2.0 litri. Sono pertanto previste a livello internazionale le potenze 90, 105 e 140 CV. Al momento dell’introduzione sul mercato la Volkswagen offre le versioni 105 e 140 CV. Tutte saranno dotate di filtro antiparticolato.
Oltre che per economicità e agilità, i nuovi motori TDI si distinguono per le ottime caratteristiche riguardanti la rumorosità. A bordo della versione 140 CV, due alberi di equilibratura provvedono a eliminare qualsiasi vibrazione indesiderata. Inoltre, un supporto di alloggiamento degli aggregati fa sì che i motori siano isolati dalla carrozzeria in modo ancora migliore. A richiesta, la Volkswagen renderà disponibili entrambi i motori TDI anche con un cambio DSG a 6 marce.
Data commercializzazione: dal 19 ottobre 2009
Prezzi: da € 18.950 (1.2 TSI Trendline) a € 27.750 (2.0 TDI Highline DSG)
Motorizzazioni al lancio:
1.4 TSI 122 CV manuale a 6 marce o DSG a 7
1.6 TDI 105 CV manuale a 5 marce o DSG a 7
1.6 TDI 105 CV BlueMotion Technology
2.0 TDI 140 CV manuale a 6 marce o DSG a 6
Tutte le motorizzazioni Diesel sono fornite con filtro antiparticolato DPF di serie
Motorizzazioni in arrivo (gennaio 2010):
1.2 TSI 105 CV manuale a 6 marce o DSG 7
1.2 TSI 105 CV BlueMotion Technology
1.6 TDI 105 CV BlueMotion Technology DSG 7
Rispondi