La nuova gamma Leon ha fatto un vero salto di qualità, non solo a livello di design, ma anche e soprattutto sul fronte della qualità percepita, sia negli allestimenti che nei materiali impiegati.
È da sottolineare la grande precisione raggiunta nell’assemblaggio e in tutte le parti della carrozzeria, oltre all’accuratezza delle finiture interne. Grazie al miglioramento continuo di tutti i processi di produzione, la Casa spagnola è riuscita a conseguire i propri obiettivi di qualità e competitività.
L’introduzione del Diesel “common rail”, del motore a benzina 2.0 TSI 211 CV e del cambio DSG a 7 rapporti sono le principali novità di tipo meccanico della nuova gamma Leon. Ma l’offerta va ben oltre, in quanto il Cliente può scegliere tra cinque propulsori a benzina e quattro Diesel, innovativi sotto ogni aspetto, soprattutto quanto a prestazioni e riduzione di consumi ed emissioni. Grazie ai vari interventi di ottimizzazione, anche l’isolamento acustico di tutti i modelli è migliorato di circa il 15%.
Tra i propulsori a benzina, il motore di base è il 1.4 16 V. Si tratta di un 4 cilindri da 1.390 cm3, una potenza di 85 CV (63 kW) e una coppia massima di 132 Nm a 3.800 giri. Abbinato a un cambio manuale a 5 rapporti, presenta un consumo nel ciclo combinato di 6,9 litri ogni 100 km ed emissioni di 154 g/km di CO2.
Segue il motore a benzina 1.6 102 CV (75 kW), sempre con cambio manuale a 5 marce. Grazie all’iniezione multipoint, raggiunge una coppia massima di 148 Nm a 3.800 giri. Il consumo nel ciclo combinato si attesta a 7,2 litri ogni 100 km mentre le emissioni di CO2 sono di 169 g/km.
Il primo dei motori turbo è il 1.4 TSI 125 CV (92 kW). È un quattro cilindri con turbocompressore a geometria variabile che, con una coppia di 200 Nm sviluppata in un intervallo compreso tra 1.500 e 4.000 giri, assicura consumi ed emissioni molto bassi, nonostante l’elevata potenza: 6,2 litri ogni 100 km (ciclo combinato) ed emissioni di CO2 entro i 148 g/km.
Ma la grande novità, tra i propulsori a benzina, è il 2.0 TSI 211 CV (155 kW) per la versione FR. Appartiene alla nuova famiglia di motori del Gruppo Volkswagen in cui, senza compromettere le prestazioni, è stato possibile ottenere una significativa riduzione dei costi di gestione, dei consumi e delle emissioni.
Le versioni Diesel della nuova SEAT Leon sono dotate, per la prima volta, del sistema “common rail”. La base è costituita dal propulsore 2 litri 4 cilindri del Gruppo Volkswagen che eroga una potenza di 170 CV (125 kW).
La gamma comprende sempre il motore 2.0 TDI 140 CV (103 kW), il 1.9 TDI 90 CV (66 kW) con cambio manuale a 5 marce, il 1.9 TDI 105 CV (77 kW) con cambio manuale sempre a 5 marce o DSG a 6 rapporti, e il 1.9 TDI 105 CV (77 kW) ECOMOTIVE, con cambio manuale a 5 rapporti ed emissioni di CO2 di soli 119 g/km.
Competitors: Citröen C4, Fiat Bravo, Ford Focus, Honda Civic, Mazda 3, Opel Astra, Peugeot 308, Renault Megane e Toyota Auris.
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