Audi, dopo il restyling del 2008, rinnova la sua A3 con il Model Year 2011. Le differenze estetiche sono molto leggere: la griglia della calandra single-frame e le mascherine dei montanti centrali sono di colore nero lucido e le prese d’aria inferiori impreziosite da listelli cromati; gli specchietti retrovisori esterni sono stati ottimizzati dal punto di vista aerodinamico e nelle maniglie delle porte risaltano delle pregiate cromature (ad eccezione della S3). Nella parte posteriore la A3 è dotata di un nuovo diffusore con bordo sporgente pronunciato, mentre solo nella versione a tre porte i gruppi ottici posteriori sono oscurati.
A parte questi particolari e altre piccole modifiche all’interno, le novità più rilevanti della A3 MY 2011 si trovano nella gamma motori, che si arricchisce di una nuova unità, il 1.2 TFSI, lo stesso che già equipaggia altri modelli del Gruppo Volkswagen. In particolare, con una cilindrata di 1.197 cm3, il quattro cilindri eroga una potenza di ben 105 CV (77 kW) e sviluppa una coppia di 175 Nm, con un consumo medio di soli 5,5 litri di carburante ogni 100 chilometri. Il motore a benzina più potente disponibile per la A3 e la A3 Sportback è il 2.0 TFSI 200 CV (147 kW), superato solo dal 2.0 TFSI 265 CV (195 kW) delle S3.
Per quanto riguarda i TDI, la gamma va dal 1.6 TDI 90 CV (66 kW) al 2.0 TDI 170 CV (125 kW). La variante più efficiente della serie, nonché una delle compatte più efficienti sul mercato, è la A3 1.6 TDIe 105 CV (77 kW) con una coppia di 250 Nm. Questo motore è disponibile in tre diverse versioni: quella più parsimoniosa montata sulla A3 ha un consumo di carburante medio di soli 3,8 litri ogni 100 chilometri. Alcuni nuovi accorgimenti, attuati sulla carrozzeria e sul telaio, contribuiscono a collocare questa vettura ai vertici del suo segmento, grazie a emissioni di CO2 di soli 99 grammi per chilometro percorso.
In abbinamento a cinque motori della A3 e della A3 Sportback – 1.2 TFSI, 1.4 TFSI, 1.6 TDI 105 CV (77 kW) e i due 2.0 TDI da 140 e 170 CV (103 e 125 kW) – la Audi monta il sistema Start & Stop con recupero dell’energia frenante: una novità nel segmento delle compatte. Il sistema può essere abbinato sia al cambio manuale sia a un S tronic.
La vasta gamma di optional della A3 ne conferma l’elevato standard tecnologico. Fra questi vi sono i fari direzionali adattivi “adaptive light” per i fari xeno plus, il dispositivo di controllo automatico degli abbaglianti e il sistema di navigazione plus, caratterizzato dalla stessa logica dei comandi MMI. Questo navigatore offre un calcolo del percorso estremamente rapido, una risoluzione più elevata e una rappresentazione cartografica tridimensionale.
Un altro sistema molto interessante è l’assistente di parcheggio. Quando il veicolo si muove a una velocità inferiore a 30 km/h, il sistema misura per mezzo di sensori a ultrasuoni le dimensioni dei posti liberi disposti longitudinalmente rispetto alla carreggiata; inoltre, consente al conducente di determinare, tramite il quadro strumenti, se uno spazio è sufficientemente grande da consentire una manovra in retromarcia. Per parcheggiare il conducente non deve far altro che inserire la retromarcia e premere i pedali dell’acceleratore, della frizione e del freno: l’auto sterza autonomamente e con grande precisione.
Il listino prezzi delle versioni benzina parte da 24.450 euro per il 1.2 TFSI nell’allestimento Attraction. Quello delle diesel da 22.900 euro per il 1.6 TDI 90 CV nell’allestimento Young Edition.
io cavolate grosse come il parcheggiatore non ne avevo mai viste.