Dai musei delle case automobilistiche alle strade italiane, torna la sfilata di auto storiche ‘Mille Miglia’, con partenza e arrivo a Brescia (15-18 maggio). Una festa per gli appassionati che vi riassumiamo di seguito con alcune informazioni utili per seguirla dal vivo.
IL PERCORSO 2014
Le principali modifiche riguardano il percorso e, di conseguenza, il programma: la Mille Miglia 2014 durerà un giorno di più, con l’aggiunta di una tappa, da percorrere la domenica mattina fino all’arrivo a Brescia.
La partenza avverrà – come sempre da Viale Venezia delle Mille Miglia – oggi, giovedì 15 maggio, a Brescia; il tracciato resterà invariato fino a Vicenza, dove le vetture punteranno verso nord, in direzione Marostica e Bassano del Grappa. La prima tappa si concluderà a Padova, con tutti i componenti della carovana ospitati per il pernottamento a Thermae Abano Montegrotto, da dove il venerdì mattina partirà la seconda tappa.
Anche la seconda giornata, venerdì 16 maggio, prevede numerose novità: dopo San Marino, dove sarà tenuta la pausa pranzo, anziché puntare verso l’interno, i partecipanti proseguiranno verso Riccione, Pesaro e Ancona, poi a sud, sulla costiera, fino a Loreto, Recanati e Macerata e, di seguito, Ascoli e Teramo.
Il passaggio a L’Aquila assumerà carattere simbolico, così come avvenne nel 1997 – quando la Freccia Rossa transitò tra le tende dei terremotati dell’Umbria – e nel 2013, con il passaggio in Emilia Romagna.
Rispettando la tradizione, la seconda tappa sarà conclusa con la passerella nel cuore di Roma.
Come nei due giorni precedenti, sabato 17 maggio, l’inizio della terza tappa sarà identico a quello degli scorsi anni, con i consueti passaggi a Ronciglione, Viterbo, Radicofani e Siena, località assai legate alla Mille Miglia e amatissime dai partecipanti.
Superata Siena, il road-book indicherà di svoltare a sinistra, verso Volterra, Pisa e Lucca. Come nel 1947 e 1948, dopo il passaggio sotto la Torre pendente, la Freccia Rossa ritornerà verso est, per affrontare i Passi della Futa e della Raticosa, fino a Bologna.
Gli equipaggi arriveranno e pernotteranno nel centro storico della città felsinea, da dove ripartiranno la domenica mattina.
La quarta tappa, mai disputata in precedenza, prevede il passaggio a Modena, Reggio Emilia, sacrificata lo scorso anno a favore delle zone colpite dal terremoto, e a Mantova. L’arrivo a Brescia, domenica 18 maggio, avverrà poco prima dell’ora di pranzo, con le premiazioni a seguire, nel pomeriggio.
QUALCHE NUMERO…
Il fascino del “museo viaggiante” più ammirato del mondo continua a far presa sugli appassionati dei cinque continenti. Lo scorso anno, le registrazioni on-line sul sito di iscrizione alla Mille Miglia di equipaggi e vetture furono 1.575. Chi si era già registrato quest’anno non ha dovuto ripetere l’iscrizione; le nuove registrazioni sono state 995: sommate a quelle del 2013 portano il numero dei potenziali concorrenti registrati a 2.570.
L’andamento delle iscrizioni alla Mille Miglia 2014 ha confermato il trend dello scorso anno, che fu superiore a ogni attesa: nonostante la crisi economica, che ne ha di certo condizionato il numero, il totale risulta pressoché identico a quello del 2013. Unica differenza, il calo delle iscrizioni dall’Italia, a favore di quelle dall’estero, con l’aumento di cinque Paesi rappresentati.
Escludendo quelle incomplete, prive di pagamento o non valide, le iscrizioni sottoposte al vaglio della commissione esaminatrice sono state 619, provenienti da 35 nazioni, cinque in più dello scorso anno, con l’Italia che continua a essere il Paese maggiormente rappresentato, con 143 iscrizioni, seppur con 42 in meno del 2013.
In calo pure le partecipazioni dalla Germania, con 133 equipaggi, 20 in meno. Resta stabile il Regno Unito, con 52 iscrizioni.
In crescita sono Nazioni più piccole, come Olanda e Belgio, rispettivamente con 52 e 43 concorrenti iscritti. Tra i Paesi con un numero di iscritti in doppia cifra ci sono la Svizzera con 40, gli Stati Uniti con 39, l’Austria con 14, il Giappone con 13 e l’Argentina con 12.
Tra le curiosità, da notare, le 5 iscrizioni giunte dal Liechtenstein, le 4 dal Lussemburgo, le 2 da Hong Kong oltre a quelle provenienti da Cina, Emirati Arabi, Isola Man, Grecia, Israele, Kuwait, Malta, Nuova Zelanda, Repubblica Ceca, San Marino, Singapore, Svezia, Sud Africa e Thailandia.
Tra le vetture iscritte, la marca più rappresentata è stata Mercedes-Benz con 59 automobili; di seguito, c’è Alfa Romeo con 57 iscritte, Jaguar/SS con 53, Fiat con 46, Lancia con 43 e Porsche con 41 vetture; seguono Aston Martin con 32, Ferrari e BMW con 24; l’elenco è completato da altri nomi per un totale di 66 Case.
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