Volano per la competitività delle imprese e strumento di informazione per il consumatore il “Made in Italy”, sinonimo di alta qualità produttiva, rappresenta, da sempre, un valore da tutelare e valorizzare nell’interesse del sistema Italia.
Nella provincia di Cuneo, dotata da sempre di vitalità diffusa e di una notevole progettualità che interessa tutti i settori, Michelin ha fatto dei suoi prodotti un eccellente esempio di Made in Italy realizzando quello che oggi è il 1° stabilimento di pneumatici in Italia per capacità produttiva e il più grande stabilimento europeo per la produzione di pneumatici per autovettura della Michelin che occupa 2021 persone. Altre 600 circa, appartenenti ad imprese appaltatrici, sono presenti giornalmente nello stabilimento. L’età media del personale è 43 anni e la media dell’anzianità di servizio è 15 anni.
Una storia, quella tra Michelin e Cuneo, che nasce nel 1963. Avviata la costruzione nel 1961, il primo pneumatico uscì, infatti, dalle presse il 30 settembre 1963.
Era il periodo della crescita economica del Paese: la costruzione del sito di Cuneo accompagnò lo sviluppo dell’industria automobilistica italiana anticipando e ispirando la realizzazione, nei primi anni Settanta, degli stabilimenti Michelin di Alessandria, Fossano e Torino Stura.
Quest’anno, si festeggia il 50° anniversario del sito produttivo. Una tappa per ricordare i successi, ma anche le difficoltà, lo spirito e la tenacia con cui sono state superate. Si pensi al 1999 quando scoppiò un incendio che distrusse irrimediabilmente l’intero reparto mescole. L’azienda decise di investire e di puntare sul rilancio dello stabilimento. In dodici mesi, l’attività riprese al 100%.
Lo stabilimento di Cuneo svolge un ruolo pilota nel Gruppo per la sperimentazione di nuove metodologie di lavoro il cui obiettivo è il miglioramento costante in ogni campo.
Con una gamma di prodotti ampia e diversificata e un mercato mondiale da servire, il sito persegue obiettivi di ulteriore crescita dei volumi e miglioramento degli indicatori di performance partecipando attivamente alle fasi di progettazione e test di nuovi processi di produzione al fine
di consolidare la propria posizione in un contesto economico fortemente contrastato e concorrenziale.
A Cuneo vengono prodotti pneumatici “fatti su misura” per una determinata automobile. Nel campo del primo equipaggiamento, vengono prodotti pneumatici dedicati, con marcatura specifica, sviluppati per offrire prestazioni più “calzanti” sui modelli di alcuni costruttori di veicoli, tra cui Audi, BMW, Mercedes, Porsche, Volkswagen.
Gli pneumatici Michelin, che recano queste marcature, sono sviluppati in collaborazione con le case automobilistiche che ne fanno richiesta.
Investimenti della Michelin Italiana in tecnologia
– A Cuneo, gli investimenti in tecnologia, pari a oltre 128.000.000 € dal 2009 ad oggi, sono stati destinati alle nuove linee di produzione di pneumatici con confezione automatica (MAC6, si veda pag. 1), ai nuovi impianti di finizione per la produzione di pneumatici VLET (Very Low Emission Tires) e ULET (Ultra Low Emission Tires), all’incremento della capacità di produzione di pneumatici da 17’’ e al miglioramento di capacità, flessibilità, automazione e adattamento alle nuove mescole dei gruppi di fabbricazione dei semifiniti.
Una parte della produzione dello stabilimento di Cuneo è dedicata agli pneumatici ad alte prestazioni. Ogni pneumatico Michelin con queste caratteristiche è il frutto di un mix composto da tre importanti elementi: Ricerca e Sviluppo, Competizione, Partnership con case automobilistiche.
Il primo tra questi, è possibile sintetizzarlo in alcuni numeri che rendono l’idea di cosa voglia dire, concretamente, mettere sul mercato prodotti premium frutto di una adeguata ricerca e di un fruttuoso sviluppo:
622 – è, in milioni di euro, la cifra investita ogni anno da Michelin nel settore Ricerca e Sviluppo.
1 – è il Centro di Tecnologia di Michelin. Le sue attività si sviluppano in 3 siti, in 3 continenti: Europa, America, Asia.
6.000 – è il numero di persone che lavorano nel settore Ricerca e Sviluppo di Michelin.
350 – è il numero di professioni e specializzazioni nel settore Ricerca e Sviluppo: ricercatori, ingegneri, sviluppatori, esperti di tribologia (scienza fisica che tratta dell’attrito e dei suoi effetti), meccanica dei fluidi, acustica e metallurgia, oltre a biologi, agronomi, collaudatori, tecnici…
1.5 – è il numero di misurazioni, in milioni, eseguite ogni anno nei laboratori Michelin sui materiali e sui prodotti semilavorati (mescole di gomma e tessuti tessili o metallici).
1.8 – è il numero di chilometri, in miliardi, coperto ogni anno per eseguire test di resistenza e durata in tutti i segmenti, inclusi auto, autocarro, moto e genio civile.
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