Il produttore di pneumatici leader al mondo, ha presentato, in occasione del NAIAS 2012, il nuovo Michelin Defender, prodotto studiato per il mercato americano, che garantisce, oltre alle consuete prestazioni in termini di sicurezza e qualità al top, una durata maggiore del battistrada, consentendo un utilizzo dello pneumatico per un numero elevato di km.
Un prodotto in sintesi che, senza sacrificare le performance chiave degli pneumatici Michelin, dura più a lungo (la promessa è 90.000 miglia, circa 144.840 km), rivolto a un mercato ampio, quello delle famiglie americane che, con le loro vetture, coprono il 90% del parco circolante americano. Il risparmio in termini concreti si traduce non solo nella possibilità di usare il prodotto per un arco temporale maggiore, grazie alla poca usura, ma anche in termini di risparmio di carburante. Il nuovo Michelin Defender, infatti, rispetto ai principali concorrenti, garantisce un risparmio di carburante pari a $250 dollari per tutta la durata del prodotto.
Una storia, quella tra il brand francese e gli Stati Uniti d’America, iniziata nel lontano 1950 con l’introduzione sul mercato del primo pneumatico radiale, brevettato da Michelin nel 1946. Le quote di mercato, nonostante l’innovativo prodotto, in quegli anni restava, comunque, relativamente piccola. La svolta si è avuta nel 1968, quando Ford decise di montare come primo equipaggiamento pneumatici radiali sulla Lincoln Continental Mark III.
Ricapitoliamo la promessa Michelin per il Defender
-Dura 21.000 miglia (33.796 km circa) di più rispetto al suo concorrente più simile, garantendo una percorrenza totale pari a 90.000 miglia (144.840 km circa).
-In caso di frenata garantisce spazi minori di arresto dell’auto, pari a circa 9,45 metri prima (pari a 31 feet).
-Garantisce le medesime prestazioni in tutte le stagioni.
-Consente di risparmiare fino a 250 dollari in carburante (il prezzo è considerato 3.50/gallone) considerando tutta la durata degli pneumatici.
Per ulteriori informazioni: http://www.michelinman.com/
Lascia un commento