Molto trendy nella linea e negli interni, la piccola (lunghezza di 3,56 m, larghezza di 1,59 m e passo di 2,33 m) di casa DR rappresenta una nuova grande sfida che il gruppo molisano affronta con entusiasmo, ma soprattutto dopo l’esperienza ed i successi ottenuti nel segmento dei Suv. Una sfida particolarmente difficile in virtù dell’enorme competitività e dei volumi del segmento in questione.
La DR1 è il primo risultato di un accordo siglato di recente con la Chery.
Il colosso asiatico, primo costruttore cinese indipendente da joint venture o partnership con costruttori occidentali o giapponesi, ha scelto proprio la DR come partner strategico per gettare le basi del suo futuro ingresso in Europa. Chery ha puntato sull’eccellenza del Centro Ricerche DR, sulle sue capacità.
Il propulsore è un 1.3 Acteco da 83 Cv disponibile anche nella versione bi-fuel GPL (da 78 Cv). Ha una velocità massima di 156 km/h ed un’accelerazione da 0 a 100 di 12,1 secondi. Con la 1 DR persegue la sua filosofia per ciò che concerne gli allestimenti: unica versione full optional.
Presentata come prototipo in anteprima mondiale al Motor Show 2008, la DR1 è ora in vendita in 6 colori di carrozzeria. DR1 costa, chiavi in mano, 9.330 Euro nella versione a benzina e 11.330 Euro in quella bi-fuel a gpl, esclusi gli incentivi. Considerando gli incentivi per la rottamazione e per l’acquisto di vetture a gpl, il prezzo scende a 7.830 Euro sia per la versione 1.3 a benzina che per quella benzina/gpl.
Di seguito l’elenco della ricca dotazione di serie.
Sicurezza
airbag lato guida – airbag lato passeggero con disattivazione manuale – ABS – cinture di sicurezza posteriori con arrotolatore – cinture di sicurezza anteriori con pretensionatori e arrotolatori – allarme sonoro e spia di dimenticanza cintura conducente – poggiatesta anteriori regolabili – poggiatesta posteriori regolabili
Confort
immobilizzatore elettronico – antifurto con telecomando apertura/chiusura porte e chiusura vetri elettrici integrato nella chiave – ricircolo aria abitacolo e blocco aria esterna – tergicristallo con intermittenza e due velocità – schienale sedile posteriore abbattibile – ruota di scorta con cerchio in lega e dimensioni normali – aletta passeggero con specchio di cortesia – aletta conducente con portabiglietti – quadro strumenti digitale con tachimetro, contagiri, termometro acqua, indicatore livello benzina e trip computer – consolle centrale con doppio portabicchieri, accendisigari e posacenere asportabile – portellone apribile con chiave o da interno abitacolo – vano portaoggetti illuminato su plancia lato passeggero con sportello – illuminazione vano bagagli – volante regolabile in altezza – regolazione luminosità quadro strumenti – servosterzo – retrovisori esterni elettrici – climatizzatore manuale – alzacristalli elettrici anteriori e posteriori a chiusura automatica – chiusura centralizzata – plafoniera con luci di lettura – sensori di parcheggio posteriori – autoradio integrato in plancia con altoparlanti ant. (2) e posteriori (2), lettore CD, MP3 e ingresso USB nel portaoggetti.
Michael 1963 says
Trovo molta simpatia per quelli della DR! Sono riusciti ad “inventarsi” il DR5, un Suv italiano ma che attinge molto dalla Cina, mentre ora continuano con la DR1. Si stanno facendo notare in tutta Italia e spero che riescano nel loro intendo: quello di proporsi come costruttori di auto, attingendo molto dal mercato oggi più dinamico e prolifico, quello cinese.
BUON NATALE 2009 A TUTTI!
e_e says
Buon Natale anche a te!
michele says
C’è un errore trascritto nell’articolo sulla DR1, l’airbag del passeggero non è disattivabile, anche nel manuale di istruzione porta scritto disattivabile ma nei fatti non lo è, un commento sull’auto è carina ma piena di difetti, molto rumorosa, lenta per un 1300, fa acqua da tutte le parti quando piove, le porte posteriori non chiudono bene, vibrazioni all’impossibile, ma il difetto più grande è che ha dei centri assistenza da cagare, compreso il numero verde assistenza clienti.