Un altro fine settimana di corse positivo per il team elvetico Kessel Racing, che a Spa sale sul podio con i suoi piloti due volte, conquistando una vittoria e un terzo posto nell’agguerrita classe GTS.
Nella gara lunga del sabato, in cui entrambi gli schieramenti hanno corso insieme come il giorno dopo, a farla da padroni sono stati Pedro Couceiro e Marco Frezza, che per la prima volta nel 2010 tagliano il traguardo davanti a tutti nella GTS, battendo la coppia leader del campionato Frederic Makowiecki e Jean Philipp Dayraut e i compagni di squadra Stefano Livio e Lorenzo Bontempelli. Solo dodicesima invece la neocoppia del team fondato da Loris Kessel formata da Freddy Kremer e Beniamino Caccia, alla ricerca della “chimica” giusta. Quinti in Super GT Philip Peter e Michal Broniszewski: non ancora sul podio come a Imola ma con un buon punteggio, almeno pari alle aspettative.
La prova da 50 minuti della domenica mattina è stata invece segnata da alcuni incidenti anche abbastanza gravi: poco dopo il via la numero 51 del Kessel Racing ha subito un impatto che ha causato un testacoda della Ferrari svizzera penalizzando l’agguerrito duo campione d’Italia 2009, mentre a metà gara tre vetture avversarie sono state coinvolte in una carambola che ha lasciato molti pezzi in pista, costringendo lo schieramento a perdere molto tempo utile per via di una lunga presenza della safety car. Sull’arrivo delle Ardenne il primo del Kessel Racing in assoluto è stato Philip Peter, che migliora rispetto al sabato chiudendo al quarto posto nella Super GT, mentre nella GTS rimarrà nella storia una bagarre fino agli ultimissimi metri, che ha premiato l’astuzia e il sangue freddo di Marco Frezza, quarto sotto la bandiera a scacchi. Più indietro Freddy Kremer e Beniamino Caccia e quasi in fondo Stefano Livio e Lorenzo Bontempelli, riusciti comunque a ripartire dopo l’incidente.
In questo weekend il pilota che sprizza gioia da tutti i pori è indubbiamente il giovane Marco Frezza, protagonista in entrambi i round: “Sono molto entusiasta di questi due giorni, per il team e per me. È stata infatti personalmente la prima vittoria in GT Open, la prima in coppia con Pedro, la prima con una vettura Kessel Racing. E mi rende ancora più contento il fatto che questo successo sia arrivato proprio a Spa, che è la mia pista preferita. Ricorderò a lungo naturalmente la gara di sabato, che ho corso quasi tutta al secondo posto nel mio stint e, per un attimo, anche in testa prima di passare la guida al mio compagno, che ha saputo mantenere la posizione leader fino alla fine. Una gara perfetta in ottica campionato: siamo secondi a metà stagione a solo due punti dal primo.”
Fonte: Ufficio Stampa Kessel Racing
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