Doccia fredda per lo stabilimento Fiat di Termini Imerese. Oggi, dopo il colloquio tra l’ad Sergio Marchionne e il Ministro Scajola, la conferma che dal 2011 nello stabilimento siciliano non si produrranno più auto e lo stesso dovrà, quindi, essere riconvertito, nella migliore delle ipotesi.
Dopo le tante parole degli ultimi giorni, le dichiarazioni del ministro Scajola da Dubai, ma anche il discorso del Governatore della Banca d’Italia Draghi sulla questione meridionale, che imponevano una nuova riflessione, tutto sembra essersi concluso in modo negativo.
Intanto, nello stabilimento Fiat di Termini Imerese, cresce la tensione. Il consiglio di fabbrica ha deciso di proclamare lo sciopero, dopo che l’azienda ha ribadito l’intenzione di diversificare la produzione nello stabilimento che attualmente produce la Lancia Ypsilon.
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