Continuano le proteste delle tute blu di Termini Imerese, di nuovo in cassa integrazione, che lottano contro il piano Fiat che prevede lo smantellamento della fabbrica siciliana per portare la produzione della Lancia Ypsilon in Polonia
Intanto, è arrivata la presa di posizione del Ministro per lo sviluppo economico. Per Scajola è bene che tutti stiano tranquilli, la questione sarà affrontata ai primi di dicembre, quando il piano sarà in dirittura d’arrivo. Il ministro rassicura sul mantenimento dell’attività produttiva, ma non nasconde che, “ dopo il 2011, la produzione di auto potrebbe essere sostituita con quella di altri prodotti, sempre nel settore auto motive”
Inoltre, nel corso della visita alla fiera Big Five di Dubai, il Ministro ha dichiarato: “Sarebbe folle far morire un polo industriale come quello di Termini Imerese, su cui nel tempo sono stati fatti investimenti importanti e dove tutti mi dicono che la qualità del lavoro è molto buona. A Fiat chiediamo di aumentare la produzione in Italia dove si immatricolano più auto di quante ne vengono prodotte. In Spagna, ad esempio, ne vengono prodotte il doppio rispetto al nostro Paese”
Per un approfondimento:
– Fiat, l’allarme di Scajola “Folle chiudere Termini Imerese” (www.repubblica.it)
– Il lunghissimo autunno degli operai (www.ilmanifesto.it)
Lascia un commento