La migliore dimostrazione di questo continuo impegno nella ricerca e nella realizzazione di prodotti a minimo impatto ambientale sono le vetture e i prototipi esposti a Ginevra.
Ad iniziare dalla nuovissima Concept car 500 Aria e dal prototipo Panda Aria: sono veri e propri “manifesti ecologici” che confermano la volontà di Fiat di voler studiare continue novità nell’ambito della ricerca di soluzioni innovative per il contenimento delle emissioni inquinanti e del livello di CO2.
Accanto a questi particolari esemplari, sfilano sulla passerella svizzera altri modelli Fiat che fanno registrare un valore di emissioni di CO2 inferiore a 120 g/km: sono il miglior esempio della ricerca di Fiat nel campo delle motorizzazioni tradizionali sviluppate appositamente per ridurre l’impatto ambientale.
Ecco allora una Fiat 500 Sport equipaggiata con il propulsore a benzina da 1,2 litri abbinato al cambio robotizzato Dualogic. Spazio anche per una Panda Panda Climbing, ambasciatrice dell’ampia e articolata gamma Natural Power di vetture con propulsori a doppia alimentazione metano/benzina. E sotto i riflettori anche i modelli Grande Punto e Bravo equipaggiati con i propulsori Multijet da 1,3 e 1,6 litri. In particolare, l’esemplare esposto di Fiat Bravo adotta il nuovissimo 1.6 Multijet da 120 CV con cambio robotizzato Dualogic e vanta un primato importante: infatti, oltre ad avere un valore di CO2 entro la soglia dei 120 g/km, è anche la prima vettura Euro5 ready della categoria (in linea con i limiti della futura normativa Euro5).
Il risultato combinato di queste tecnologie si traduce nella leadership di Fiat sui temi ambientali, ad iniziare dalle emissioni di CO2. Nel 2007, infatti, il Gruppo Fiat ha ridotto le emissioni medie di CO2 delle vetture vendute in Europa del 19% rispetto al 1995 e, sempre nel 2007, ben il 23% delle automobili vendute presentava emissioni di CO2 inferiori a 120 g/km ed il 67% inferiori o uguali a 140 g/km.
Forte di questi risultati e a prescindere da quelle che saranno le decisioni in sede europea, Fiat Automobiles si impegna a raggiungere, entro il 2012, il più basso livello medio ponderato di emissioni di CO2 per le sue automobili. Fiat intende perseguire questo obiettivo attraverso l’introduzione di un piano di intervento mirato su motori, trasmissione e auto, oltre che all’utilizzo strutturale del sistema Stop & Start.
da: fiatgroupautomobilespress.com
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