Una nuova occasione per gli amanti delle auto da corsa storiche per rivivere con oltre 230 splendidi modelli, le grandi emozioni del passato.
Una stagione memorabile, quella che stiamo vivendo all’Autodromo Nazionale Monza per l’automobilismo sportivo storico. Dopo il matrimonio avvenuto a maggio fra il Tempio della Velocità e la Mille Miglia (prima volta assoluta nella loro lunga storia) e il ritorno a giugno della Coppa Intereuropa con la sua 62esima edizione, per gli appassionati arriva nel fine settimana, a completare un trittico eccezionale, la Monza Historic, creazione del famoso promoter francese Patrick Peter.
Nel presentare la manifestazione, il presidente dell’Automobile Club Milano Ivan Capelli ha sottolineato il significato di “dare un riconoscimento alla storia dell’auto in un luogo che ha fatto la storia dell’auto valorizzando vetture che, sia da un punto di vista tecnologico che da quello emotivo, rappresentano un bene prezioso, testimoni di un rapporto diverso con il mezzo e con lo sport dell’auto rispetto ad oggi”.
A darsi battaglia in una tre giorni di prove libere, qualifiche e otto gare, circa 230 splendidi gioielli suddivisi nelle tradizionali cinque griglie del campionato: Classic Endurance Racing 1 e 2, Heritage Touring Cup, Sixties’ Endurance e Trofeo Nastro Rosso a cui si aggiungono nel weekend monzese anche le auto dell’Alfa Revival Cup e della U2TC.
La Classic Endurance Racing 1 e 2 è alla sua 12esima stagione e fa rivivere, con un nutrito lotto di Ferrari, Porsche, McLaren, Chevron, BMW, Lola, Lancia, De Tomaso e altre, i grandi giorni delle gare di durata che hanno esaltato gli Anni Sessanta e Settanta. Due sono le gare previste domenica (della durata di 60 minuti): alle 13.20 (CER 2) e alle 15.55 (CER 1).
Heritage Touring Club è invece una serie nata lo scorso anno portando in pista le vetture che hanno corso fra il 1966 e il 1984 l’European Touring Car Championship (gara di 60 minuti, domenica alle 14.35), mentre Sixties’ Endurance è alla sua sesta stagione con vetture pre 63 Endurance WC e pre 66 GT quali Ferrari 250 GT, AC Cobra, Lotus 15, E-Type Jaguar e altre che daranno vita ad una gara di due ore con partenza sabato alle 16.30.
Vi è poi il Trofeo Nastro Rosso, creato nel 2010 sulle orme del Shell Ferrari Maserati Historic Challenge, che presenta modelli delle più grandi marche automobilistiche. Oltre alle Ferrari, saranno in pista Maserati, Mercedes, Alfa Romeo, Abarth e altre. Il campionato prevede due gare di 45 minuti, sabato alle 11.15 e domenica alle 11.30. Infine, a completare il fine settimana, le Gran Turismo pre-1966 della U2TC, oltre alle Gt e alle Turismo Alfa Romeo costruite dal 1947 al 1976 della Alfa Revival con gare di 60 minuti rispettivamente sabato alle 10.15 e domenica alle 17.10.
In occasione del weekend Monza Historic apre le porte al pubblico il Museo della Velocità. Il percorso multisensoriale composto da tredici installazioni che narrano la storia del circuito con automobili, motociclette e piloti sarà d’ora in avanti aperto tutti i giorni della settimana (escluso il lunedì) dalle 10 alle 19. Il biglietto d’ingresso costa 10 euro (ridotto 5 euro) ed è acquistabile negli stessi giorni di apertura del museo, nel nuovo Infopoint nei pressi dell’area villaggio del circuito. Il punto informazioni sarà invece a disposizione dei turisti dalle 10 alle 18. Dallo scorso weekend è possibile acquistare all’Infopoint i biglietti del Formula 1 Gran Premio d’Italia 2015 a Monza.
Un weekend quindi da non mancare. L’ingresso per la Monza Historic è gratuito nella giornata di venerdì mentre il biglietto sabato e domenica ha il costo di 14 euro (intero) e di 10 euro (ridotto). Nelle aree indicate il parcheggio è gratuito.
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