Mercedes-AMG ha presentato all’International Auto Show di Los Angeles, in programma fino al prossimo 1 dicembre 2013, un’anteprima del futuro SUV compatto ad alte prestazioni.
Concept GLA 45 AMG, questo il nome, dal design incisivo e vigoroso, come tutte le vetture firmate AMG, è equipaggiato con il quattro cilindri di serie più potente al mondo: il 2,0 litri turbo AMG che, con una potenza di 265 kW (360 CV) e una coppia di 450 Nm, assicura prestazioni da primato e consumi contenuti.
Tobias Moers, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Mercedes-AMG GmbH, ha dichiarato: «Con la Concept GLA 45 AMG introduciamo un punto esclamativo nel segmento in forte crescita dei SUV compatti. Un’automobile dinamica dalle grandi prestazioni, perfetta per i Clienti AMG, un target giovane che dà molta importanza a stile, dinamismo e indipendenza. Il quattro cilindri più potente al mondo e la trazione integrale 4MATIC Performance AMG fanno della Concept GLA 45 AMG una vettura assolutamente unica.»
Un consumo di carburante, nell’ordine dei sette litri ogni 100 km (NEDC combinato), e la conformità alla norma sui gas di scarico EU 6, dimostrano che per Mercedes-AMG massima potenza non vuol dire minore ecocompatibilità.
Il dinamismo tipico del marchio, si manifesta nell’accelerazione da 0 a 100 km/h, che il SUV assolve in meno di cinque secondi. Grazie alla trazione integrale 4MATIC AMG, improntata a prestazioni superiori, e al cambio sportivo a 7 marce SPEEDSHIFT DCT AMG, la Concept GLA 45 AMG si distingue per il comportamento sportivo e al tempo stesso efficiente della catena cinematica.
La Concept GLA 45 AMG, come testimoniato dalle immagini live a seguire, mostra un look possente e grintoso che alla tecnologia Mercedes-AMG abbina elementi di design mozzafiato. Spiccano, in particolare, i cerchi fucinati AMG a razze incrociate su pneumatici 255/35 R 21. Verniciati in nero opaco e bordati di rosso, attirano gli sguardi. Ai cerchi si intonano i coprimozzi con chiusura centrale e le pinze rosse dei freni AMG ad alte prestazioni.
Sergio Lanfranchi
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