CITROËN Méhari, sinonimo da sempre di ribellione, libertà, fantasia e audacia, festeggia oggi 16 maggio 2013 il suo 45esimo compleanno.
(Credit: Sergio Lanfranchi)
Era il 16 maggio 1968. Mentre il movimento studentesco paralizzava la Francia, CITROËN sorprendeva il
mondo con un modello super cool, la Méhari. Più che una vettura per il tempo libero, un simbolo e un vero fenomeno nella storia dell’auto.
Creata da Roland de La Poype, CITROËN Méhari si è distinta sin dall’inizio per l’innovativa carrozzeria, totalmente in plastica ABS (Acrilonitrile Butadiene Stirene) tinta in massa, un materiale talmente leggero da poter prendere qualsiasi forma ed essere molto colorato. Altra grande peculiarità è stata quella di aver creato una vettura completamente decappottabile dalla linea di luce della scocca in su, incluso il parabrezza che si richiude sul cofano.
Infine, grazie al telaio alto e alla carrozzeria in plastica, Méhari è stata un’auto capace di arrivare ovunque, soprattutto nella versione 4 x 4, lanciata nel 1979, che può affrontare pendenze fino al 60 % e regalare una libertà tuttora ineguagliata.
Negli anni, CITROËN Méhari ha sedotto tutti. E’ stata protagonista di una brillante carriera cinematografica (in particolare in “Una ragazza a Saint Tropez”) così come di viaggi in tutto il mondo (Raid Liegi – Dakar – Liegi nel 1969, Raid Parigi– Kabul – Parigi nel 1970, Raid Parigi – Persepoli – Parigi nel 1971, assistenza medica nel Dakar del 1980…).
E’ diventata, inoltre, fedele partner dell’esercito e della polizia francese per la
leggerezza e l’adattabilità.
In 19 anni, sono state prodotte solo due serie speciali lanciate nel 1983: la Méhari Plage (Spagna) e la più conosciuta Méhari Azur (Francia, Italia e Portogallo). Una serie bianca e blu (porte, calandra, tela del tetto, profili dei fari) con tessuto in spugna a righe bianche e blu.
Prodotta tra il 1968 e il 1987 in quasi 150.000 esemplari, CITROËN Méhari resta ancora oggi un fenomeno nella storia dell’automobile.
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