Ecco in azione la piccola supersportiva, destinata alle competizioni, prodotta direttamente dalla Casa e venduta “pronta gara” ai piloti attraverso la Rete dei concessionari.
La “Abarth 500 Assetto Corse” presenta un frontale aggressivo che ospita il badge con il logo Abarth e, al di sotto di questo, il paraurti allargato e completo di spoiler aerodinamico e di griglie serigrafate che sostituiscono le mascherine di plastica della versione di serie.
Sul cofano, oltre ai classici ganci “ferma-cofano”, si trovano le due prese d’aria in carbonio che ospitano lo Scorpione. Inoltre, la parte posteriore della vettura è caratterizzata dallo spoiler alare di colore bianco, il badge con logo Abarth e il doppio scarico. Infine, in piena identity Abarth, sulle fiancate il logo con saetta che rappresenta l’immagine racing del brand e il tetto, con la banda rossa e quattro scacchi bianchi, proprio come sulla vincente versione Abarth 850TC degli anni 60.
Internamente la “Abarth 500 Assetto Corse” è fornita di roll-bar omologato per le competizioni, completamente svuotata, per renderla più leggera e veloce, la vettura pesa circa 120 kg in meno rispetto la versione stradale.
Il sedile anatomico, il volante (specifici racing) e i pannelli porta in carbonio, rendono la Abarth 500 Assetto Corse una vera vettura da competizione, piccola e dal carattere grintoso. Ma con qualcosa in più: infatti, è stata pensata per avere costi di gestione bassi. Quindi, Abarth torna a rendere le corse accessibili facendosi promotrice di una vera e propria “democratizzazione” delle competizioni come dimostra il trofeo monomarca “Trofeo Abarth 500 Assetto Corse“.
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