Nei giorni scorsi, nello stabilimento di Kvasiny (Repubblica Ceca), è stata assemblata la prima Škoda Yeti, un esemplare di colore Blu Acqua dotato di motore 1.8 TSI 160 CV (118 kW) 4×4. Con l’inizio del processo di produzione, il Marchio della Freccia Alata ha coronato la fase di lancio del quinto modello della gamma.
Negli ultimi tempi la vettura è stata sottoposta a una serie di test particolarmente severi nei dintorni di Oslo (Norvegia), in un’area caratterizzata dalla presenza di diverse tipologie di terreno. Proprio la notevole varietà di fondi e le più disparate condizioni climatiche hanno consentito di testare in modo approfondito i principali sistemi presenti sulla Yeti, a partire dal programma di stabilizzazione fino agli impianti di climatizzazione e ventilazione. Gli ingegneri della Škoda hanno ottenuto risultati positivi in particolar modo dal funzionamento delle sinergie tra le diverse unità di controllo, dalla messa a punto del telaio e dai parametri relativi alla modalità offroad e al comfort acustico.
Le Yeti collaudate in Norvegia erano equipaggiate con due differenti propulsori: un benzina 1.8 TSI e un Diesel 2.0 TDI, entrambi abbinati alla trazione integrale 4×4. Gli ingegneri hanno potuto apprezzare il comportamento del SUV anche sui percorsi di montagna, verificando l’efficacia dell’assistente di discesa, un nuovo dispositivo che consente di affrontare i tratti più ripidi con la massima sicurezza. Con un’altezza dal suolo di 180 mm, la Yeti offre grande piacere di guida sia su strada, sia su percorsi offroad. Tutti i motori disponibili per il nuovo modello di casa Škoda sono dotati di turbocompressore e risultano molto reattivi nella risposta.
Inoltre, grazie ai consumi contenuti e alle ridotte emissioni di CO2, la cinque porte ceca rappresenta nel proprio segmento una soluzione ideale in termini di rispetto per l’ambiente e di risparmio economico. La Yeti è un SUV compatto (lunghezza 4.223 mm, larghezza 1.793 mm e altezza 1.691 mm), intelligente e tecnologicamente all’avanguardia che presenta numerose soluzioni simply clever, tra cui spicca il sistema VarioFlex per i sedili posteriori, già impiegato sulla Roomster, che consente di aumentare la capacità del bagagliaio fino a un massimo di 1.760 litri.
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