Fiat 500 è stata proclamata “2009 Design Car of the Year”, gli organizzatori del premio lo hanno annunciate oggi in occasione del “New York International Auto Show”.
Una giuria di 59 giornalisti provenienti da 25 paesi di tutto il mondo ha selezionato 51 candidati, tra questi sono state scelte le tre finaliste che sono risultate essere : la Fiat 500, le Citroen C5 Sedan / C5 Tourer e la Jaguar XF.
Quattro esperti internazionali di design: Silvia Baruffali, direttore editoriale di Auto & Design magazine, Robert Cumberford, critico di design e giornalista di Automobile e Auto & Design magazines, Akira Fujimoto, capo redattore di Car Styling magazine e Tom Matano, direttore della School of Industrial Design alla Academy of Art University di San Francisco hanno infine decretato la Fiat 500 vincitrice assoluta dell’edizione di quest’anno.
“Con grande orgoglio riceviamo questo prestigioso premio internazionale come un’ulteriore conferma dell’impegno di Fiat nel creare vetture belle e innovative, che esprimano il meglio delle capacità manifatturiere italiane” ha commentato Roberto Giolito, responsabile dello Stile Fiat. “Il design italiano spesso ha anticipato le tendenze future nel mondo dell’automobile e i nostri ultimi modelli con la Fiat 500 in testa rappresentano la ‘bellezza concreta’, una caratteristica che il mondo si aspetta da una vettura italiana. Continueremo inesauribilmente a lavorare per un design innovativo, cercando di coniugare al meglio il futuro con l’identità storica, culturale e industriale del marchio Fiat.”
Intanto, proprio in occasione del Salone di New York, Jim Press, il vice di Nardelli, numero uno di Chrysler si è presentato alla propria conferenza stampa sullo stand a bordo di una fiammante Fiat 500 blue elettrico, enunciando parole di elogio per la’azienda italiana. “Questa vettura” ha detto uscendo dall’abitacolo con grande enfasi “è grande come un nostro motore HEMI ma ha molta più personalità ed è particolarmente adatta per le strade di New York” scatenando una folata di applausi. Ecco di seguito il video.
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