Il Salone Internazionale di Parigi 2008 sarà l’occasione per presentare in anteprima assoluta l’attesissimo kit d’elaborazione Esseesse per la 500 Abarth e la “Assetto Corse“.
La 500 esseesse, è la versione più “cattiva” della rinata piccola di casa Fiat, affianca la “Assetto Corse” già in mostra alla 1000 Miglia 2008, che verrà costruita in soli 49 esemplari, con motore 1.4 Tjet che eroga ben 200 CV.
A Parigi sarà inoltre presentata la nuova collezione di abbigliamento tecnico, realizzata in collaborazione con l’azienda Basic Net, già proprietaria di marchi come Kappa e Superga.
Intanto proprio oggi, dopo le anticipazioni di ieri, FIAT Automobiles ha pubblicato la cartella stampa ufficiale delle Abarth 500 esseesse e Assetto Corse
In particolare, i riflettori sono puntati sul kit “esseesse” della 500 Abarth che riporta alla memoria la gloriosa storia dello Scorpione. Infatti, fin dagli albori Carlo Abarth concentra la propria attività sull’elaborazione prestazionale di vetture di serie.
Tuttavia è solo grazie all’incontro tra Carlo Abarth e Vittorio Valletta (presidente della Fiat dal 1946 al 1966), che si creano i presupposti per la nascita del famoso kit di elaborazione.
Kit 500 Abarth “esseesse”
Coerentemente con la filosofia che da mezzo secolo contraddistingue Abarth – trasferire l’esperienza del mondo racing sul mercato delle vetture stradali e rendere accessibile questo mondo – la 500 Abarth con Kit “esseesse” pone un altro importante tassello al già ambizioso progetto di Fiat Group Automobiles.
Come da tradizione Abarth, il Kit “esseesse” è contenuto in un’elegante cassa di legno e può essere venduto e installato esclusivamente dalla rete ufficiale di preparatori Abarth a garanzia del rispetto dei più alti standard di controllo e sicurezza.
In dettaglio, il kit consente al propulsore 1.4 16v Turbo T-Jet di raggiungere una potenza massima di 160 CV (147 KW) a 5.750 g/min e, in modalità “Sport Mode”, una coppia massima di 230 Nm a 3000 g/mim. Ne conseguono performance davvero esaltanti: la velocità massima è di 211 km/h con un’accelerazione da 0-100 km/h in appena 7,4 secondi. Coerente con il concetto di elaborazione prestazionale di Abarth, il kit “esseesse” prevede l’adozione di freni a disco anteriori forati e ventilati (diametro 284mm x 22mm), freni a disco posteriori forati (diametro 240mm x 11mm, pastiglie freni anteriori ad alte prestazioni, molle specifiche ribassate rispetto a quelle adottate sulla vettura di primo impianto, cerchi in lega in design Abarth “esseesse” 7” x 17” ET35 verniciati in colore bianco o titanio abbinati a pneumatici 205/40 ZR 17 Pirelli Pzero.
Completano la composizione del kit “esseesse” di 500 Abarth anche lo specifico filtro aria “powered by BMC”, quattro rilevatori della corretta pressione dei pneumatici, le sigle “esseesse” per il cover motore ed il portellone vettura, uno specifico ed originale cover della chiave vettura.
Il ritorno in pista: “500 Abarth Assetto Corse”
A distanza di 43 anni da quando Carlo Abarth guidò la sua ultima vettura da record, Abarth torna alle competizioni su pista con la nuova “500 Abarth Assetto Corse”, la piccola supersportiva della Casa dello Scorpione disegnata dal Centro Stile Fiat Group Automobiles ed elaborata dal team di Engineers e Designers di Abarth.
La vettura si presenta in pieno stile racing come dimostra un motore 1400 cc, 16 valvole e 200 cavalli di potenza, oltre a carreggiate allargate, cerchi ultraleggeri specifici racing da 17’’ di colore bianco, assetto ribassato, specchietti sportivi da competizione e predisposizione numerica sulle fiancate.
Disponibile in grigio pastello, con bande laterali Abarth di colore rosso, la “500 Abarth Assetto Corse” presenta un frontale aggressivo che ospita il badge con il logo Abarth e, al di sotto di questo, il paraurti allargato e completo di spoiler aerodinamico e di griglie serigrafate che sostituiscono le mascherine di plastica della versione di serie.
Sul cofano, oltre ai classici ganci “ferma-cofano”, si trovano le due prese d’aria in carbonio che ospitano lo Scorpione. Inoltre, la parte posteriore della vettura è caratterizzata dallo spoiler alare di colore bianco, il badge con logo Abarth e il doppio scarico. Infine, in piena identity Abarth, sulle fiancate il logo con saetta che rappresenta l’immagine racing del brand e il tetto, con la banda rossa e quattro scacchi bianchi, proprio come sulla vincente versione Abarth 850TC degli anni 60.
Internamente la “500 Abarth Assetto Corse” è fornita di roll-bar omologato per le competizioni, completamente svuotata, per renderla più leggera e veloce, la vettura pesa circa 120 kg in meno rispetto la versione stradale. Il sedile anatomico, il volante (specifici racing) e i pannelli porta in carbonio, rendono la 500 Abarth Assetto Corse una vera vettura da competizione, piccola e dal carattere grintoso. Ma con qualcosa in più: infatti, è stata pensata per avere costi di gestione bassi. Quindi, Abarth torna a rendere le corse accessibili facendosi promotrice di una vera e propria “democratizzazione” delle competizioni come dimostra il trofeo monomarca 500 Abarth Challenge.
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