La “Torre Diamante”, questo il nome italiano della Diamond Tower, nuovo prestigioso grattacielo di Milano, dalla forma sfaccettata, che ricorda quella di un diamante. Un colpo d’occhio, stato dell’arte dell’architettura sostenibile. Al ventisettesimo piano, da dove è possibile godere una vista mozzafiato, nel cuore di una città in continua evoluzione, abbiamo assistito alla presentazione della DS 3 con gli innovativi fari Xeno Full Led che tanto hanno in comune con il nome della prestigiosa location.
Il Brand DS
Nel 2010 il primo modello della nuova generazione DS, la DS 3, ha segnato il ritorno di Citroën in un mercato, trasversale, che ha nell’innovazione, nell’eccellenza costruttiva e in quella stilistica il punto di riferimento. Stessi parametri, divenuti benchmark, nel lontano 1955 con il primo modello DS disegnato dall’italiano Flaminio Bertoni.
Oggi DS è un Brand a sè che nel 2013 ha ottenuto un successo mondiale con 120.000 immatricolazioni, per un totale di 500.000 esemplari venduti dal lancio. Molti di questi DS 3, modello apprezzato, parte di una gamma ben articolata che vanta, DS 3 Cabrio, DS 4, DS 5 e DS 5LS, venduta solo in Cina.
In occasione dell’incontro, abbiamo preso conoscenza della vision del Brand e siamo certi che il mercato continuerà a regalare grosse soddisfazioni.
Il segreto? Oltre allo stile e al lusso, democratico, l’offerta DS si distingue per le innovazioni tecnologiche e sostenibili. Basti pensare alla soluzione ibrida Diesel, Hybrid4, proposta su DS 5, o alla tecnologia Xeno Full Led della DS 3 che regalano al guidatore – ma anche a chi lo circonda – una luce bianca, intensa, senza ombre. Il risultato? Un aumento netto della visibilità che si traduce in maggiore sicurezza e costi minori, perché i fari Xeno Full Led hanno una durata 20 volte superiore ai fari tradizionali. Il “nuovo sguardo” permette, inoltre, di risparmiare il 35% di energia per gli anabbaglianti e il 75% per gli abbaglianti.
I nuovi fari, dal design che ricorda diamanti incastonati, non sono, però, l’unica novità a bordo della DS 3. Un notevole colpo d’occhio sono gli indicatori di direzione a scorrimento (innovazione unica nel segmento), i nuovi sistemi di personalizzazione, i nuovi cerchi in alluminio diamantati da 17 pollici e un’inedita tinta Bianco Perla.
I motori
Tra i diesel, da evidenziare il 1.6 BlueHDi da 99 e 119 CV, con emissioni di CO2 contenute rispettivamente a 81 e 94 g/km e consumi limitati a 3,1 e 3,6 litri/100 km. Nella gamma benzina spicca il 1.2 e-VTi da 82 CV della famiglia PureTech che emette 99 g/km e consuma 4,3 litri/100 km. Il propulsore è abbinato al cambio pilotato ETG a cinque marce.
Sicurezza
Interessanti le novità presenti su DS 3 e DS 3 Cabrio. Tra tutte la telecamera di retromarcia abbinata al sistema di navigazione eMyWay e la frenata d’emergenza in città che consente di evitare i tamponamenti a bassa velocità. Il compito è affidato ad un captatore laser a corto raggio, posto nella parte alta del parabrezza, che rileva un veicolo nello stesso senso di marcia oppure fermo davanti quando si viaggia a meno di 30 km/h.
Il futuro
Si chiama Divine DS ed è un concept di una compatta coupé a 4 porte, che rende ancora più autonomo il Brand DS da quello Citroën, confermandolo come anima premium del gruppo PSA. Sarà presentata a Parigi tra pochi giorni.
Continuate a seguirci, passeremo i prossimi giorni a bordo della DS 3 con fari Xeno Full Led per un long test-drive del quale vi regaleremo alcune immagini esclusive.
di S. e R. Lanfranchi
Lascia un commento