Smart Home / Home-Net – Spazio da vivere. Il concept di infotainment completamente nuovo del BUDD-e non consente solo di viaggiare in modo più interattivo utilizzando i diversi supporti multimediali disponibili, bensì collega in modo permanente il veicolo al mondo dei suoi utilizzatori.
Ma non è tutto: il BUDD-e come tale diviene parte di Internet e assume un ruolo chiave nei mondi digitalizzati dei servizi di assistenza e infotainment: a bordo di un veicolo Volkswagen come questo le persone possono accedere alla propria abitazione o al proprio luogo di lavoro per regolarne il climatizzatore, comandarne le luci o semplicemente per informarsi online se i bambini siano già rientrati a casa. @home in the internet. @home in the car.
Drop Box – Cassetta postale mobile. Nel contempo il veicolo diventa un’interfaccia interattiva verso l’esterno e, conseguentemente, parte integrante dello Smart World: è pensabile che i materiali soggetti a usura, come le spazzole dei tergicristallo del veicolo, e oggetti di qualunque genere possano essere non solo ordinati attraverso il veicolo, bensì anche consegnati a esso. E precisamente attraverso una Drop Box accessibile dall’esterno; attraverso l’NFC il veicolo Volkswagen legge il codice di accesso per aprire la Drop Box, tramite Digital Key, al servizio di consegne autorizzato. Una cassetta postale mobile!
Connected Home – A casa anche in viaggio. Oggi le funzioni Smart Home vengono gestite tramite le App smartphone del relativo produttore. Per motivi di sicurezza, tuttavia, gli smartphone non devono essere utilizzati durante la marcia. La Volkswagen ha risolto anche questo problema: con App Connect (l’interfaccia Volkswagen per tutti gli smartphone Apple ed Android) il BUDD-e offre la possibilità di utilizzare sul veicolo determinate funzioni di Connected Home durante la marcia. Al CES la Volkswagen, in collaborazione con il gigante coreano dell’elettronica LG, mostra come sia possibile osservare l’interno del proprio frigorifero dal 18 concept BUDD-e. Ma dal BUDD-e è anche possibile attivare, in tutta l’abitazione, una modalità economy finalizzata al contenimento del consumo energetico. In futuro i veicoli provvederanno ad accendere le luci in casa ed intorno a casa quando si avvicinano ad essa (Home-Net Automation).
Home-Net Viewer – Contatto visivo. Insieme a CarPlay™ (Apple) e Android Auto™ (Google), MirrorLink™ (per telefoni Android) è un’interfaccia centrale per l’utilizzo delle App smartphone a bordo del veicolo. In tutti i tre casi le App dello smartphone compatibili con Volkswagen si ritrovano nel sistema di infotainment. Queste soluzioni per l’integrazione degli smartphone offerte dalla Volkswagen su diversi modelli dal 2015, vengono oggi raggruppate sotto la denominazione App Connect. Al CES, in collaborazione con il produttore tedesco Doorbird, si dimostra come tramite MirrorLink™ e il nuovo Home-Net Viewer in futuro potranno essere visualizzate su uno dei display del veicolo anche le immagini delle telecamere montate dentro e intorno all’abitazione (uno scenario simile è pensabile anche con CarPlay™ e Android Auto™). Un esempio: se un visitatore suona al campanello di casa, la sua immagine ripresa dalla telecamera domestica viene trasmessa dal display del sistema di infotainment. E non è tutto: tramite l’App è possibile parlare con lui attraverso l’impianto vivavoce del veicolo ed eventualmente aprirgli la porta di casa.
Home-Net Don’t forget – Non dimenticare nulla. Fa pensare già in parte all’intelligenza artificiale: il BUDD-e avvisa i suoi utilizzatori qualora abbiano dimenticato qualcosa a bordo. E più precisamente attraverso smartwatch e/o smartphone. Con Home-Net Don’t forget è possibile anche localizzare oggetti nel veicolo. Attraverso un inventario, guidatore o passeggeri possono vedere gli oggetti presenti a bordo. Ma non solo: il “reminder” intelligente segnala anche gli oggetti che, in determinate situazioni, dovrebbero trovarsi a bordo. Se per esempio le previsioni meteo annunciano pioggia, il BUDD-e avvisa il guidatore se al momento non è presente alcun ombrello nel veicolo. I relativi oggetti vengono prima dotati di un 19 trasmettitore (piccoli sticker) che li rendono localizzabili. Home-Net Don’t forget utilizza un’interfaccia radio codificata. Ciò significa che gli oggetti non possono essere localizzati dall’esterno del veicolo o da persone non autorizzate.
Smart Gesture – Il veicolo apre la porta di casa. La Volkswagen sarà una delle prime Case automobilistiche a integrare il comando gestuale su veicoli prodotti in grande serie e a prezzi accessibili. A Las Vegas, con il BUDD-e, la Casa tedesca dimostra quanto sia vasta la gamma delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie. In futuro, attraverso il veicolo sarà inoltre possibile utilizzare il sistema di comando gestuale anche per determinate funzioni dell’abitazione. Al CES la Volkswagen fornisce un’anticipazione anche di questi ulteriori sviluppi. In questo caso viene utilizzata la nota funzione Easy Open con cui, ove richiesto, il BUDD-e proietta via laser un’impronta del piede virtuale davanti al portellone del veicolo. Se un utilizzatore autorizzato appoggia il piede in questa posizione, si apre automaticamente il portellone. Lo stesso principio viene applicato per la porta di casa: il BUDD-e proietta l’impronta del piede davanti alla porta; se l’abitante appoggia il suo piede sull’impronta, per esempio avendo le braccia occupate dagli acquisti, la porta viene aperta. Naturalmente, per rendere utilizzabile questa funzione, occorre eseguire delle modifiche alla porta di casa e deve essere realizzato un collegamento software.
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